La giornata di Coppa Italia si chiude con il rotondo successo dell'Udinese sull'Atalanta allo Stadio Friuli. 3-1 per i padroni di casa, con il "vecchio" Di Natale sugli scudi. L'attaccante - a un passo dalla rescissione solo qualche settimana fa - bissa l'ottimo finale con il Chievo - assist decisivo - e mette a referto due reti utili a spegnere l'undici nero-azzurro.
La partita si sblocca nei minuti iniziali. Il direttore di gara concede un calcio di rigore all'Udinese, punito un intervento di Grassi. Sul dischetto va Di Natale. Finta a spiazzare Bassi e piatto comodo per il vantaggio. La risposta ospite ad inizio ripresa. Brivio mette un pallone veloce dalla sinistra della zona d'attacco, Monachello si infila tra due maglie bianconere e trafigge Meret. Pregevole la realizzazione del gioiellino dell'Under, chiuso a Bergamo dai "santoni" Denis e Pinilla.
Il Friuli esplode al minuto 57. Adnan va via in corsia e mette al centro un traversone perfettamente impattato da Perica. Il centravanti aggredisce il primo palo e brucia Bassi. Gara che tramonta, definitivamente, al 76°. Sempre Adnan a ispirare. Parte dalla sinistra, rientra e scodella per l'inserimento di Di Natale. Totò va in acrobazia e colpisce al volo verso il palo lungo. Bassi, preso in controtempo, può solo osservare la sfera entrare, lentamente, in porta.
3-1, vince l'Udinese, è la serata di Colantuono e di Di Natale, l'eterno ragazzo baciato dal talento.