Gli scontri salvezza possono regalare emozioni e spettacolo, e la gara di oggi tra Carpi e Chievo ne è la conferma: gli ospiti strappano un importantissimo 2-1 al Braglia grazie alle reti di Inglese e Meggiorini, nonostante un'ora di sofferenza tra finale di primo tempo e ripresa. Sorride Rolando Maran, la vittoria mancava da 7 gare e la classifica preoccupava, ma mai quanto quella degli emiliani, che restano a fondo classifica a quota 6.
Approccio nettamente migliore alla gara quello di un Chievo aggressivo e propositivo, che ha voglia di fare risultato. Il vantaggio arriva col più classico dei gol dell’ex: Roberto Inglese, 8 gol in 48 partite col Carpi, preferito a Paloschi dal primo minuto in coppia con Meggiorini, mette la testa su una punizione battuta dalla trequarti da Birsa (preferito a Pepe) e anticipa tutti, partendo da posizione regolare. Anche il raddoppio non si fa attendere eccessivamente, è anzi immediato, ancora con lo zampino di Inglese: stavolta fa l’assist per Meggiorini che di sinistro in area scarica di potenza alle spalle di Belec.
Fa malissimo ai padroni di casa l’uno-due dei primissimi minuti di gara, e si vede dalla non-reazione. Mbakogu fa fatica ma ci mette anche del suo, visto che alla mezz’ora spreca una buona opportunità in mezzo all’area. Non fa comunque meglio di Cesar, che pochi minuti prima vede Belec respingergli un ottimo colpo di testa. Di testa è anche l’ultima occasione del primo tempo del Carpi con Bubnjic che mette fuori. C’è spazio ancora per un brivido nel recupero: Birsa in contropiede viene chiuso da Zaccardo.
Decisamente meglio in avvio di ripresa la squadra di Castori, con un Di Gaudio in più che si rende pericoloso con un buon calcio a giro largo non di molto. Si scaldano anche gli animi per un rigore negato agli emiliani: ne fa le spese il preparatore dei portieri Perrotta, espulso in panchina. Stessa sorte toccherà a Castori a 15 dal termine e più tardi anche al suo vice Costi. Il gol però è nell’aria e arriva all’ora di gioco, anche con l’aiuto della fortuna: un cross innocuo dalla destra di Letizia colpisce il palo, poi la palla rimbalza addosso a Gamberini e finisce dentro, beffando Bizzarri.
Il Carpi è rigenerato dal gol e il Chievo soffre tantissimo, ancora Letizia a destra prova un ottimo cross per Mbakogu che va col tempo giusto di testa ma non inquadra la porta per poco. Anche Lollo ci prova con la botta da fuori, Bizzarri riesce però a parare. C’è tanto nervosismo però nell’ambiente emiliano, in campo è un assedio: al 90’ ci prova ancora Mbakogu in semi-rovesciata, è ancora Bizzarri a tenere in piedi i suoi con un super colpo di reni. L'ultimissima occasione è una punizione da fuori che Letizia batte sulla barriera. E così la festa è gialloblu: ora i punti diventano 16, la zona calda non si allontana ma sono tre punti fondamentali in chiave salvezza. Quella salvezza che il Carpi vede sempre più lontana.