Turno di Serie B ricco di gol, con emozioni a non finire e nessuna vittoria fuori casa. Si parte con il netto 3-0 del Crotone contro una buona Ternana: pitagorici aiutati dall'harakiri umbro ma ugualmente temibili e forti, difficile dargli filo da torcere. Buona la prima di Palladino, entrato all'ultimo ma subito decisivo con un assist, sempre presente invece Budimir. Altro sanguinolento stop del Cesena di Drago, fermato 1-1 dal buon Vicenza di Marino ed ora a -4 dal secondo posto. I romagnoli non giocano un buon calcio e non riescono nemmeno più ad affidarsi al genio dei singoli: l'unico a non arrendersi è Garritano, nave isolata però in un porto deserto. In chiave playoff, bella vittoria del Novara, ormai in piena corsa-promozione, contro uno Spezia che non sa più vincere ed ormai lontano dalle zone alte. Incredibilmente, infatti, i liguri ormai devono pensare alle zone basse della classifica, distanti ormai solo 2 lunghezze.
Crollo improvviso e doloro del Brescia, in casa del Perugia: i grifoni, infatti, dominano gli avversari per tutta la durata della gara, annientando le rondinelle per 4-0. Si rialza invece il Trapani, vittorioso per 2-1 in casa contro il Modena e rilanciato per la corsa alle zone nobili della classifica. Difficile pronosticare chi resterà fuori dalle prime 8 posizioni, l'unica cosa sicura è che questa corsa durerà fino a fine stagione, con buonissima pace di tutti gli appassionati.
In chiave salvezza, altra sconfitta del Como, sempre più ultimo, contro una Pro Vercelli che non aveva troppo bisogno di punti. L'occasione era da non sprecare, ma ormai si è capita la vera forza dei lombardi, troppo poco incisiva per un campionato di tale livello. Buon punticino anche per il Lanciano contro l'Entella, quantomeno per smuovere una classifica ancora tutt'altro che generosa. Bisogna però cambiare marcia, se si vuole restare in serie B anche la prossima stagione. Pareggio agguantato con i denti, invece, per la Salernitana, contro il Latina dell'ex avvelenato Somma: i campani, infatti, segnano la seconda rete al 90' con Donnarumma, giocatore ancora in gol ed ormai simbolo di una squadra che cerca di sopperire alle mancanze tecniche con tanta grinta. Il quindicesimo posto è per ora ancora nelle mani dei granata, occhio però ad abbassare la guardia.