L'inizio di stagione della Juventus ha lasciato tutti a bocca aperta: dopo 4 anni di dominio incontrastato i bianconeri hanno dovuto far fronte a molte difficoltà. Dopo il terremoto del mercato estivo che ha portato via Pirlo, Vidal e Tevez e il mancato inserimento di giocatori di qualità, la squadra di Massimiliano Allegri ha mostrato i suoi punti deboli.
In queste prime 12 giornate di campionato la Juventus, segnata dai numerosi infortuni su tutti Marchisio e Khedira, ha mostrato molte difficoltà nell'impostazione di gioco che hanno portato Allegri a cambiare troppe volte gli schemi creando molta confusione. Dopo la sconfitta con il Sassuolo le parole di Gianluigi Buffon hanno dato la scossa giusta per rialzarsi, e ci sono almeno cinque buoni motivi per crederlo.
Primo il "saper vincere": la Juventus negli ultimi anni ha dominato, nello spogliatoio vanta campioni come Buffon ed Evra, leader come Marchisio, Bonucci e Chiellini, insomma gente abituata a vincere che sarebbe titolare in qualsiasi squadra europea.
Secondo la "continuità": trascinata dai suoi pilastri la Juventus è ripartita, nelle ultime 4 giornate ha fatto gli stessi punti di Fiorentina e Inter, che guidano la classifica, mostrando che la squadra c'è e combatterà per difendere il titolo.
Terzo la "gestione dei giovani", i bianconeri hanno deciso di sostituira un campione come Tevez con Dybala, l'argentino classe '93 già a Palermo mostrava i numeri da campione e in bianconero, dopo un inizio, secondo alcuni, altalenante ha trascinato la squadra segnando 5 reti per far dimenticare "l'Apache". In difesa vista l'alta età anagrafica, la Juventus ha richiamato Rugani, l'ex Empoli al momento ha visto pochissimo il campo ma se avrà pazienza riuscirà a conquistarsi spazio e magari prendere il posto di un Barzagli che molti danno per partente.
Quarto Paul Pogba, da lui ci si aspettava di più, orfano di Pirlo e Vidal il giovane "Polpo" ha dovuto caricarsi tutto il centrocampo bianconero. Con i rientri di Khedira e soprattutto Marchisio la Juventus ha mostrato bel gioco e Pogba, con meno pressione addosso, sta pian piano tornando il fenomeno che tutti ci ricordavamo.
Quinto ma non ultimo le "altre squadre": il roster della Juventus anche se ha cambiato molto resta quello più completo e attrezzato del nostro campionato; a sostenerlo è il recupero dei bianconeri che in 4 partite ha già recuperato 7 posizioni in classifica: l'obiettivo di Massimiliano Allegri è il terzo posto entro Natale, qualora ci riuscisse la Serie A potrebbe diventare ancor più interessante.