Una tredicesima giornata di serie B ricca di spunti e di testa-coda, con il pool delle partite la domenica, data la pausa dei campionati maggiori per le nazionali. Tra le nove compagini che giocheranno nel settimo giorno della settimana, spicca Cesena-Bari, novanta minuti in cui terza e quarta della classe cercheranno di conquistare tre punti importantissimi in vista della promozione e contro una diretta concorrente. Gara da non sottovalutare, invece, per il Cagliari contro lo Spezia: i sardi, infatti, troveranno una rosa agguerrita e desiderosa di riscatto dopo cinque match senza vittoria e, nonostante il tasso tecnico più elevato, non sarà facile vincere. Più agibile, seppur niente sia già definito, l’esame Lanciano per un rilanciatissimo Crotone, rinforzatosi da poco con l’ingaggio per un anno di Palladino, forse il giocatore più forte della categoria per caratteristiche tecniche di base. Impensabile quindi, al netto di quanto visto fino ad ora, ipotizzare un successo dei padroni di casa in questo momento e contro questa rosa. Tanta curiosità, poi, per Livorno-Vicenza, due squadre con un grande potenziale ma ultimamente galleggianti, capaci di capitolare rovinosamente dopo prestazioni stellari ma di sicuro quotatissime outsider per la corsa al sogno chiamato promozione.

Nella zona mediana della classifica, bella sfida tra Brescia e Trapani, formazioni con il fiato sul collo delle inseguite e pronte a scalzarle per un posto tra le grandi. I lombardi sono in forma ma reduci da un brutto stop (4-0) contro il Novara, i siciliani invece sembrano usciti dal tunnel della sconfitte schiantando 5-1 lo Spezia nel turno appena trascorso. Incerto il risultato, sicure le emozioni. Riflettori puntati anche sull’Avellino, pronto ad accogliere il Latina nella bolgia del Partenio per un banco di prova importante: la vittoria significherebbe crisi scacciata e playoff nel mirino, un altro risultato potrebbe spegnere le speranze di un campionato diverso dalla lotta per la salvezza. Novanta minuti interessanti  anche quelli tra Ternana ed Entella, con i padroni di casa sempre sul ciglio del burrone ma smaniosi di camminare verso una più solida pianura. Liguri, invece, più coperti anche in caso di sconfitta: il vantaggio rispetto alla zona rossa, infatti, è per ora rassicurante. Occasione da non sprecare anche per l’Ascoli, reduce da cinque sconfitte che hanno fatto scivolare i picentini al ventesimo posto, contro un Perugia saldo e sicuro nel suo tredicesimo posto. La sconfitta, per i padroni di casa, potrebbe essere una mazzata sia a livello di testa che per la classifica in sé.

Gara verità, in zona retrocessione, per il Modena: i padroni di casa devono vincere per non continuare ad avere gli incubi e quale migliore occasione di una gara contro la Pro Vercelli, formazione quindicesima e reduce da tanti punti messi in cascina per la salvezza? Occasione da non lasciarsi scappare, nonché gara piena di emozioni, per la Salernitana contro il lanciatissimo Novara: è vero, i lombardi sono la squadra più in forma del campionato, ma i campani hanno dimostrato di saper vendere cara la pelle soprattutto contro le big. Nulla da dire, infine, per Como-Pescara: i padroni di casa hanno perso gare più ‘accessibili’ di questa e di sicuro il Pescara, reduce da un bruto stop in casa contro la Ternana, non vorrà essere la vittima sacrificale di una compagine sempre più ultima. I miracoli, però, possono accadere, soprattutto in uno sport dove si gioca 11 contro 11 e dove si parte sempre in parità. Che sia questa la gara del riscatto per il fanalino di coda, si vedrà.

In generale, analizzando la classifica, risulta difficile inquadrare le squadre che, con certezza quasi assoluta, sono destinate alla retrocessione: levando un quasi spacciato Como, infatti, ci sono ben altre 7 formazioni che, alternandosi di giornata in giornata, sguazzano costantemente negli ultimi posti della classifica, rendendo la lotta per la permanenza in B più incerta ed agguerrita che mai.