Il tempo di lasciare punti per strada quasi fossero le briciole di pane di Pollicino è finito. Ora per la Juventus è arrivato il momento di diventare matura, di trasformarsi in una inarrestabile macchina da guerra, senza più paure o tentennamenti. Non c'è più spazio per gli errori perchè "chi ha tempo non aspetti tempo" da oggi in poi non è più un detto ma un imperativo. L' obiettivo è dunque espugnare il Castellani, ma violare la corte di Giampaolo non sarà un'impresa semplice. L'Empoli si trova in un ottimo momento di forma, con 10 punti raccolti nelle ultime 5 partite e reduce da una vittoria importantissima in chiave salvezza fuori casa contro il Palermo. Massimiliano Allegri ha messo una taglia sulla punta di diamante dei toscani, Riccardo Saponara, obiettivo di mercato bianconero, che al ritorno dalle tre giornate di squalifica ha mostrato di non aver dimenticato come si gioca a calcio, anzi.
L'asticella dei precedenti tra Empoli e Juventus in Toscana pende nettamente in favore dei bianconeri: 5 volte hanno portato a casa i tre punti, 2 pareggi e 2 sconfitte nelle rimanenti partite. Le due vittorie dell’Empoli sono abbastanza datate e risalgono ai campionati 1987-88 e 1998-99: in entrambe i biancazzurri si sono imposti per 1-0.
Nell'ultimo confronto, disputatosi il 1 Novembre 2014, i bianconeri si sono imposti 2-0: nel primo tempo si gioca ad una porta sola, ma la palla non vuole saperne di entrare. Al 61' della ripresa ci pensa Andrea Pirlo con una punizione delle sue a sbloccare il risultato, al 71' Alvaro Morata la chiude con un tiro a giro.
Allegri pensa di ritornare al 4-3-3 con la bocciatura di un Hernanes che nelle occasioni concessegli ha profetizzato un futuro poco roseo. In porta confermato il miracoloso Buffon, in difesa sulla destra è pronto Lichtsteiner, in gol nella gara di martedì contro il Borussia al ritorno dopo lo stop per il problema cardiaco, al centro torna Barzagli accompagnato da uno tra Bonucci, favorito, e Chiellini, in un pessimo stato di forma, sulla sinistra se la giocano Evra e Sandro. Nei tre di centrocampo spazio a Marchisio che torna da ex in cabina di regia, lo affiancherranno Khedira e Pogba. In attacco favorito Dybala con Morata, ma Mandzukic potrebbe insediare l'argentino.
Giampaolo disporrà invece i suoi uomini con il classico 4-3-1-2: Skorupski tra i pali, Laurini sulla destra, Tonelli e Costa centrali, Mario Rui sulla sinistra. A centrocampo out Croce per una lesione al polpaccio e grande ballottaggio: Zielinski ha il posto assicurato, se la giocano per due maglie da titolare invece Maiello, Dioussè, Paredes e Buchel, di proprietà dei bianconeri e in prestito ai toscani. Sulla trequarti agirà indiscutibilmente Riccardo Saponara, in grande spolvero nel match contro il Palermo, in attacco invece spazio a "Big Mc" Massimo Maccarone e a Pucciarelli.