Con un comunicato ufficiale sul proprio sito, il Carpi F.C. 1909 dice addio all'allenatore Giuseppe Sannino ed al suo collaboratore tecnico Giovanni Cusatis, assegnando le sorti della panchina biancorossa al fautore della storica promozione in Serie A: mister Fabrizio Castori.
Dura poco più di un mese l'avventura dell'allenatore originario di Ottaviano come traghettatore del Carpi, periodo di poche luci e tante ombre. Su 5 match disputati, Sannino ha raccolto appena 4 punti, di cui 3 contro il Torino (2-1 al Braglia) e 1 rimediato nel giorno di Ognissanti contro il Verona: bilancio povero di soddisfazioni che ha convinto la dirigenza ad affidarsi al prode Castori.
All'allenatore marchigiano spetta l'arduo compito di risalire la china, partendo dall'ostica partita contro il quinto in classifica Sassuolo, che tenterà il colpo grosso per inseguire il sogno europeo. Ma Castori e il suo amato Carpi ci hanno insegnato che nulla è impossibile se si hanno testa, cuore e gambe. Ed ora la sua struggente lettera di saluto risalente all'esonero di fine settembre, pare una profezia: "non preoccupatevi cari ragazzi, noi siamo GLI IMMORTALI". Infatti chi non muore si rivede, ma riuscirà il Carpi a sopravvivere al tritacarne della Serie A?
Questo il comunicato della società:
"Il Carpi F.C. 1909 comunica di aver sollevato Giuseppe Sannino dall’incarico di allenatore della prima squadra e Giovanni Cusatis dal ruolo di collaboratore tecnico. Ad entrambi, vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto.
Contestualmente, si comunica che la guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata a Fabrizio Castori, che questo pomeriggio dirigerà l’allenamento delle ore 15".