Domenica sera all’Olimpico si gioca un posticipo di lusso tra Lazio e Milan, due squadre che finora non hanno ancora mostrato continuità: i biancocelesti sono reduci da un brutto ko in trasferta contro l’Atalanta, ma nelle sfide sinora giocate in casa hanno sempre sfruttato il fattore interno ottenendo sei successi di fila. Una gara importante per capire la reale potenzialità dei rossoneri: reduci da due successi casalinghi consecutivi, la squadra di Mihajlovic è adesso chiamata a confermarsi all'Olimpico contro la Lazio.   Una partita da non fallire per non vanificare quanto ottenuto nelle ultime due giornate di campionato. La sfida contro la Lazio, dunque, dirà molto sulle reali ambizioni e potenzialità dei rossoneri. Sinisa Mihajlovic sarà il grande ex della partita. I tifosi biancocelesti  non possono che conservarne un buon ricordo e il perché è nei numeri: in sei stagioni a Roma, il serbo ha segnato 33 gol e vinto 7 trofei, uno scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea. 

QUI LAZIO - Parolo è ancora alle prese con uno stiramento muscolare, dovrebbe rimandare il suo rientro al derby con la Roma. Oltre al centrocampista biancoceleste, Pioli non disporrà nemmeno di de Vrij, Keita e Djordjevic.  Il tecnico però ritrova almeno Mauricio, in panchina a Bergamo anche per problemi fisici: col Milan sarà titolare al posto di Hoedt,  in coppia con Gentiletti. Marchetti confermato tra i pali. Possibile chance dal 1' anche per Radu, in ballottaggio con Lulic, dubbio Onazi-Cataldi a centrocampo per il posto accanto a Biglia.  Davanti Klose è in ballottaggio con Djordjevic, Matri  dovrebbe partire dalla panchina. Ulteriore  ballottaggio Candreva-Kishna, conferme invece per Milinkovic-Savic e Felipe Anderson. 

QUI MILAN - Sinisa Mihajlovic sembra intenzionato a confermare il sistema di gioco (il 4-3-3) adottato contro Torino, Sassuolo e Chievo (che ha fruttato 7 punti al Milan), schierando gli stessi uomini che hanno preso parte al match di mercoledì contro la squadra Di Francesco.  L’unica eccezione  riguarda Mattia De Sciglio, che prenderà il posto dell’infortunato Ignazio Abate sulla corsia di destra, il cui infortunio alla coscia verrà valutato nei prossimi giorni.  Donnarumma assapora la terza da titolare di fila in porta ma non è escluso che Diego Lopez torni a breve in testa alle gerarchie. Al centro del tridente dovrebbe giocare uno fra Bacca e Luiz Adriano, con Cerci e Bonaventura esterni.Dopo tre mesi di stop Niang è pronto per la trasferta di domenica con la Lazio ma ha pochi minuti nelle gambe, invece Mario Balotelli e Jeremy Menez sono ancora ai box per i rispettivi problemi