Una giornata di serie B indicativa, capace di scavare un primo solco tra le formazioni da inseguire e quelle che devono farlo per non perdere irrimediabilmente terreno. Buonissimo risultato per il capoclasse Crotone, vittorioso di rigore per 1-0 in casa di un Ascoli in forma e rilanciato rispetto all’inizio zoppicante. Facile facile, poi, la gara del Cagliari, capace di travolgere 4-1 un Trapani impotente contro l’undici migliore della serie B. Rilevante la prestazione di Farias: per lui doppietta e primato nella classifica capocannonieri. Vittoria secca (2-0) anche per un ritrovato Livorno, in casa contro il Modena: per i toscani reti di Pasquato, uomo-simbolo e migliore dei suoi in questo inizio di stagione.
In ottica play off, poi, ennesima occasione sprecata dal Bari, che non va oltre lo 0-0 contro un’Entella in inferiorità numerica. Pareggia anche il Latina: 1-1 fuori casa contro il Como e punticino in cascina in vista della seconda metà di stagione. Incredibile, invece, quanto sta capitando al Brescia: i lombardi, infatti, si impongono per 2-1 contro il Lanciano e toccano quota 13, a soli due punti dall’ultimo posto valido per accedere ai play off. La squadra di Boscaglia sembra aver quindi trovato la propria dimensione ma guai ad adagiarsi troppo sugli allori. Come spesso abbiamo constatato, infatti, la serie B è un campionato incerto ed ogni singolo match può rivelarsi fatale.
In zona retrocessione, invece, buonissimo pareggio della Salernitana in casa del Cesena: un 1-1 di carattere, un ottimo spunto da cui ripartire per tornare ad essere la bella realtà ammirata nelle prime giornate della competizione. Punto guadagnato, poi, anche dall’Avellino: gli uomini di Tesser, infatti, escono indenni dalla sfida contro lo Spezia, fermando sull’1-1 la formazione di casa. Le prestazioni (così come i risultati) non sono ancora quelle dello scorso anno, ma i novanta minuti contro i liguri hanno leggermente smosso una classifica che però continua ad essere preoccupante. Ennesimo, brutto stop, infine, per la Ternana: inammissibile infatti la sconfitta casalinga contro il Perugia, diretta concorrente nella corsa alla retrocessione e formazione non particolarmente in forma. Il 3-0 di Bari, quindi, si è dimostrato solo un’illusione, per una rosa che fa fatica a ritrovare se stessa e che continua a rimanere impelagata nella zona retrocessione, un pantano da cui difficilmente riuscirà ad uscire se continuerà a perdere punti in partite del genere.