Il Derby d'Italia, come lo definì Gianni Brera nel 1967, è terminato 0-0. Alla scala del calcio le due squadre si sono divise i tempi di gioco: il primo tempo per l'Inter, il secondo per la Juventus. Ma nessuna delle due squadre riesce a segnare, anche se di occasioni ne hanno decisamente di più i bianconeri.
Lo sa anche Massimiliano Allegri, che a Sky nel post-partita ha martellato proprio su questo punto, elogiando anche la sua difesa: "Diciamo che dovevamo avere la cattiveria davanti come ha avuto Barzagli nel salvare su due cross, ci manca solo questo. Abbiam fatto solo nove gol, se vogliam vincere lo scudetto non possiam segnare così poco. Dobbiamo migliorare anche nella qualità del passaggio, ma ora per la prima volta ho tutti a disposizione, e credo che questa sia la cosa più importante".
E proprio a proposito di attacco, il tecnico spiega in questo modo le sue scelte di formazioni: "Dybala è tornato giovedì, dei sudamericani ha giocato solo Cuadrado, Zaza ha fatto una bella partita, serviva un centravanti con le sue caratteristiche, ha dimostrato di poter stare alla Juventus. Morata ha le qualità per giocare con tutti, Dybala si doveva trasformare a punta di raccordo e lo sta facendo molto bene, è normale che non è ancora abituato, ha giocato tante partite con dispendio di energie. Mandzukic è bravo a giocar da solo davanti, Zaza attacca molto bene la profondità e deve migliorare nel giocare con la squadra".
Come la Juve, anche Pogba ha giocato solamente un tempo ai suoi livelli, ovviamente il secondo. Allegri spiega le ragioni che hanno causato il suo calo: "Paul ha caratteristiche ben specifiche, in mezzo al traffico non ha ancora i tempi giusti di passaggio, a volte la tiene troppo, dopo un minuto ha perso una palla coprendola con sufficienza. Nel secondo tempo ha giocato da Pogba. Non possiamo addossargli troppe responsabilità, ma ha bisogno dell’intensità".
E infine, parole sugli obiettivi di questa squadra in campionato: "Non so se vinceremo lo scudetto, sicuramente rientreremo in lotta. In questi momenti non dobbiamo farci prendere dall’ansia, ci vuol continuità di risultati. Credo e spero che entro Natale dimezzeremo lo svantaggio, poi arrivare a Marzo vicino alla vetta. La partita di stasera non è decisiva, un punto non cambia tanto in classifica ma l’Inter è rimasta bloccata, non abbiam preso gol, abbiamo fatto una grande prestazione nel secondo tempo".
Nel frattempo, come ha detto Allegri, la Juve sta recuperando i giocatori, in particolare a centrocampo. Fondamentale è stato quello di Marchisio, che al termine della gara si è così espresso a Sky: "Non un ritorno facile ma so che ci poteva stare, mi manca un po’ di forza, lavorerò per riprendermi. Era importante uscire di qui senza subire gol e con almeno un punto e ci siam riusciti. Se guardiamo la partita è un punto guadagnato, in classifica sappiamo che dobbiamo recuperare, ci è mancata la continuità di risultati, le prestazioni ci sono state, abbiam creato tanto senza fare gol, a parte a Roma abbiam sempre giocato bene, ci è mancata la continuità di risultati. Sudetto? Siamo i campioni d’Italia e dobbiamo difendere il tricolore, faremo di tutto per recuperare punti su chi ci sta davanti".