Domani sera l'Italia è pronta a scendere in campo, per giocare l'ultimo match di qualificazione a Euro 2016 contro la Norvegia. Anche se il pass europeo è stato ottenuto con un turno di anticipo, Antonio Conte non vuole assolutamente fallire l'opportunità di arrivare primi nel girone H: "Andare all'Europeo o al Mondiale per rappresentare l'Italia è bellissimo, un'occasione unica. Siamo in pochi a fare il Ct, quando è capitato ad altri li ho sempre invidiati, ora ho la possibilità io e sarà fantastico. Da qui alla fine mancano ancora otto mesi, possono accadere tante cose. Ma la qualificazione l'abbiamo conquistata con un determinato gruppo e questo peserà tanto. Chi entrerà dovrà meritarselo e dimostrare di essere nettamente più forte di chi ha fatto le qualificazioni”.
lI contratto di Antonio Conte con la Figc per guidare la nazionale italiana scade nel 2016, esattamente dopo che sarà disputato l'Europeo in Francia. Quasi tutti danno per scontato che dopo tale appuntamento il commissario tecnico lascerà gli azzurri: "Non parlo di questo, il risultato dipende dalla bravura e dalla fortuna. Il nostro obiettivo deve essere arrivare in vetta, cioè vincere, ma sicuramente non partiamo con i favori del pronostico". Il primo posto nel girone è fondamentale ai fini del sorteggio e proprio per questo non sono ammessi cali di tensione contro la Norvegia domani sera a Roma: “A prescindere da quello che sarà il sistema di giocosiamo pronti ad affrontare una Norvegia che ha fatto passi da gigante e che si giocherà la qualificazione con la Croazia per andare agli Europei assieme a noi. Abbiamo voglia di vincere, non sarà una passeggiata ma posso assicurare che non lo sarà nemmeno per loro. Giochiamo in casa e vogliamo continuare a fare bene". Non ci sarà Marco Verratti: "Ha preso una botta al polpaccio, in un punto molto vicino a una precedente cicatrice. Sinceramente non me la sento di rischiare, fosse stata l'ultima spiaggia avrei fatto altre valutazioni. Ma il rischio è sul filo e scelgo anche nel rispetto delle società".
Insieme ad Antonio Conte, presente anche Giorgio Chiellini che ha parlato dell'importanza del commissario tecnico della Nazionale: "Spero di avere il mister sempre al mio fianco. Ancora non giocherò tantissimo, almeno nei prossimi tre anni, finché gioco