Grande attesa in quel di Pescara per il "derby" contro la sorpresa Ascoli in programma domenica sera allo stadio Cino e Lillo Del Duca. La vittoria contro il Cagliari ha riportato un po' di tranquillità in casa abruzzese, che è ripartita dopo le occasioni perse contro Salernitana e Vicenza ed un avvio di campionato tra luci ed ombre.

"Giocheremo una partita più difficile di quella col Cagliari - dice Oddo parlando della sfida con l'Ascoli - Stanno bene, è un derby e non è la squadra più forte. È facile trovare le motivazioni quando incontri il Cagliari, mentre è diverso affrontarne altre con caratteristiche diverse. Dobbiamo prepararla molto bene".

L'ex calciatore del Milan parla poi dell'assenza dei nazionali Verre, Mandragora e Memushai e della possibilità di schierare il 3-5-2: "La questione nazionali porterà via tre giocatori importanti, faremo di necessità virtù; abbiamo giocatori molto validi. Non vuol dire che non mi dispiace della loro assenza ma ci siamo forniti di altri giocatori perché eravamo già a conoscenza della situazione che si sarebbe prospettata". Per quanto riguarda lo schema: "Campagnaro può giocare tranquillamente a quattro, ma sto ma sto anche pensando ad un cambio di modulo, è una soluzione che abbiamo già adottato". Chiusura su Andrea Cocco: "Cocco sta continuando a fare giocate molto importanti e non è ancora al meglio, sta lavorando per tornare ad una condizione piena. Non creiamo il caso Cocco".

Seduta pomeridiana per i biancazzurri al Poggio degli Ulivi di Città Sant'Angelo, sotto un cielo grigio ed una discreta presenza di appassionati a fare da cornice. È rientrato in gruppo Lucas Torreira mentre Zampano ha svolto lavoro differenziato e domani si unirà al resto del gruppo. Abbandona anzitempo la seduta Mattia Valoti a causa di uno scontro di gioco ma le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione. Sempre ai box Mignanelli e Bunoza mentre Sansovini continua il percorso riabilitativo. Grande euforia in città: dei 1000 biglietti messi a disposizione dalla società per la trasferta del "Del Duca", già 800 sono stati acquistati e dunque ci sarà il tutto esaurito nel settore ospiti.

Per quanto riguarda le statistiche il Pescara, in questo suo inizio da montagne russe, non è ancora riuscita a cogliere la sua prima vittoria esterna: fin qui lo score parla di una sconfitta sonora a Livorno (4-0) all'esordio e due pareggi a Bari senza reti e a Vicenza (2-2) con notevoli recriminazioni da parte degli ospiti. Sull'altro versante, l'Ascoli si gode la straripante vittoria a Como, la condizione eccezionale dei suoi attaccanti e una classifica che per ora sorride ai bianconeri che hanno 7 punti, due in meno dei cugini abruzzesi.

L'Ultima volta che Ascoli e Pescara si sono affrontate in Serie B era il 24 Marzo 2012 con la vittoria dei Marchigiani per 3-0 ai danni del Pescara di Zeman che da lì in poi però vinse sempre guadagnandosi la serie A. L'ultima vittoria del Pescara in terra ascolana risale al campionato di serie A 1987-88 per 0-1 grazie al gol di Belinghieri. Troppo tempo dunque per una piazza che vuole tornare subito nel calcio che conta e che dopo un inzio di stagione "infernale" cerca la sua definitiva consacrazione dei risultati per tornare in Paradiso.