Dopo quattro gare senza punti, al Frosinone non bastano più i complimenti: bisogna fare risultato. Domani i ciociari fanno visita alla Juventus e affronteranno la gara davvero con l'acqua alla gola. Il tecnico dei gialloblu, Roberto Stellone, è convinto che i suoi proveranno comunque a raccogliere il primo punto della loro storia in Serie A: "Anche con il Bologna abbiamo fatto un'ottima prestazione, abbiamo concesso poco. All'unico tiro in porta purtroppo - le parole del tecnico nella conferenza stampa della vigilia - siamo andati in svantaggio. Abbiamo cercato di rimediare con il gioco ma un po' per sfortuna e per bravura loro non ci siamo riusciti. Siamo a zero punti, il morale non è altissimo. Siamo vivi e mettiamo sempre l'anima in campo. Le conclusioni in porta che abbiamo fatto a Bologna dimostrano che siamo vivi.  In partite del genere bisogna aumentare al massimo la capacità di rimanere concentrati, attenti su ogni pallone. Voglio vedere un grande spirito di sacrificio da parte dei miei giocatori

L'avversario di domani, la Juventus: "La Juventus - prosegue Stelline - nelle ultime due gare in casa ha ottenuto un punto, ma è stata sfortunata e meritava di vincere. Affrontiamo la squadra più forte del campionato assieme alla Roma e cercheremo di badare al sodo. Noi non dobbiamo farli giocare come sanno, anche perché ora sono in ripresa dopo un periodo difficile. E' una squadra in salute e in ripresa. Cercheremo anche di non farli giocare perché la Juve è una squadra di grande qualità. Hanno un organico talmente forte che non si farà caso alle assenze. La partita che ci aspetta sarà difficilissima e dobbiamo cercare di aumentare la nostra attenzione e aumentare il nostro spirito di sacrificio."

In chiusura: "Cambio di modulo? Vediamo, decideremo in sede di rifinitura. Devo controllare la situazioni di alcuni giocatori che hanno speso molto contro il Bologna. Io contro la Juventus primo gol in Serie A? Si, era il mio debutto in Serie A con il Napoli. Facemmo un'ottima partita io segnai ma alla fine perdemmo. Rapportandola ad oggi diciamo che adesso è arrivato anche il momento di giocare male ma di ottenere qualche punto. Sappiamo che sarà difficilissimo, ma anche che niente è impossibile, soprattutto nel calcio. Formazione? Può cambiare il modulo, la squadra ha speso tanto a Bologna e vedremo come riusciremo a recuperare"