Partita strana, ad intermittenza, quella tra Ascoli ed Entella al Del Duca. La formazione ospite, reduce da una bellissima vittoria con il Cesena, scende in campo con un 4-3-3 offensivo, mentre l’Ascoli adotta un più coperto 3-5-2. I padroni di casa cercano fin da subito i primi tre punti stagionali e, sugli sviluppi di un corner al 4’ minuto, Luca Antonini piazza la palla di testa alle spalle del portiere ospite Iacobucci. Sembra il preludio di una partita scoppiettante ma, come spesso capita, il gol è solo un fuoco di paglia. Le due formazioni, infatti, non creano particolari pericoli ai due estremi difensori fino al 32’, quando Cacia sfiora il gol dal limite. Al 34’ è l’Entella che sfiora il pareggio grazie a Caputo, ma la palla si stampa beffarda sulla traversa. L’ultima azione della prima frazione è di Troiano al 36’.

Il secondo tempo regala di sicuro più emozioni con le due formazioni che, però, non riescono ad imporre il proprio gioco per lungo tempo. Al 49’ ci prova Sestu per l’Entella, palla a lato. Al 50’ è invece l’esterno destro Almici che, con una punizione, tenta senza successo di impensierire il portiere ospite Iacobucci. La partita non regala emozioni fino al 70’, quando è di nuovo Almici che tenta un colpo di testa spentosi a lato. Ci prova, però, anche l’Entella al 78’ con il capitano Staiti: tiro di poco fuori alla sinistra di Lanni. I minuti finali della partita sono un monologo biancoceleste anche se all’89’ è Petagna a sfiorare il raddoppio per l’Ascoli. La partita, tutto sommato poco emozionante, termina con un propositivo Entella che spinge fino alla fine, cercando un meritato pareggio.

L’Ascoli riesce con poco sforzo a portare a casa i 3 punti ma, se avesse trovato una formazione avversaria più cinica sotto porta, difficilmente sarebbe uscito indenne da questa gara. Manca, infatti, ai padroni di casa, l’incisività nelle fasi finali di impostazione. Buona gara invece per l’Entella che si dimostra più gagliarda rispetto all’anno passato e si candida a piacevole sorpresa di questa serie B. L’acquisto di Caputo, inoltre, si dimostra fin da subito azzeccato e di sicuro l’attaccante ex Bari sarà un cliente difficile per molte difese della categoria. Migliore in campo, infine, il centrocampista dell’Ascoli Addae: tantissimi, infatti, i palloni rubati da parte del ghanese.