Il Milan soffre, ma riesce a battere l'Empoli grazie ai due nuovi acquisti, Bacca e Luiz Adriano. Sinisa Mihajlovic questo lo sa, infatti lo ribadisce ai microfoni di Mediaset Premium a fine partita: "Abbiamo fatto male, mi sento come se avessi perso la partita. Abbiamo fatto due gol senza creare un’occasione. Non va bene, ho visto troppa paura. I vecchi incubi. Oggi, davanti al nostro pubblico, non meritavamo di vincere. La differenza l’hanno fatta Bacca e Luiz Adriano. Rispetto all’anno scorso non è cambiato nulla. Magari lo scorso anno queste partite si perdevano, perché non c’erano due attaccanti così. Dobbiamo ritrovare fiducia e autostima, perché abbiamo giocato con troppa paura. Dopo l’1-1 è stato un buio totale e non va bene. La squadra mi piace, ma non capisco questa paura. Sappiamo che San Siro è uno stato esigente, ma dobbiamo avere più personalità. In settimana lavoriamo bene, ma in partita non abbiamo fatto quasi nulla di quello che abbiamo provato. Non so perché, devo parlare con i ragazzi. C’è qualcosa che non va nella loro testa. Si devono scrollare di dosso questa paura e giocare cercando di divertirsi". 

Il tecnico serbo non può dirsi soddisfatto del gioco mostrato a San Siro dalla sua squadra, soprattutto a centrocampo: "Dietro, quando ti arrivano attaccanti dritto per dritto, diventa difficile difendersi. Davanti siamo bravi, ma bisogna far arrivare i palloni. In settimana abbiamo provato giocate in verticale, ma in partita non lo abbiamo fatto. Dobbiamo prenderci delle responsabilità, meglio rischiare in avanti piuttosto che perdere palloni laterali. Salvo solo il risultato, che era importante. I ragazzi hanno corso, però li ho visti troppo bloccati".  Bertolacci, uscito dal campo accompagnato da qualche fischi: "Lui rende meglio a sinistra, ma a centrocampo abbiamo quasi tutti giocatori che rendono più a sinistra che a destra. Dobbiamo cercare di adattarli". Mercato? "Di mercato parlo solo con la società, che sa benissimo"

Infine sul futuro: "Per fortuna abbiamo due settimane davanti per lavorare. Era importante vincere, anche se non sono contento. Mi prendo tutte le responsabilità. È il mio lavoro quello di trasmettere carattere, grinta e personalità. Quando ci saremo sbloccati, faremo molto meglio".