Dopo il primo passo falso della stagione in casa contro l’Udinese, la Juventus di Massimiliano Allegri cercherà il riscatto domani pomeriggio nella capitale contro la Roma, l’avversaria principale delle ultime due stagioni. Andiamo a scoprire le parole del mister della Juventus, tra mercato, dubbi a centrocampo e nuovi arrivi.
Impegni stagionali - “Abbiamo il campionato da affrontare, abbiamo un girone di Champions difficile, ma assolutamente possibile. Quando saremo tutti, con i cambi, con una rosa importante, saremo in grado di affrontare tutte e tre le competizioni, compresa la Coppa Italia”.
Campionato difficile - “Non è mai facile. Dobbiamo fare bene, sempre. Non era scontato che vincessimo il quarto scudetto l'anno scorso. Come non è scontato vincere il quinto consecutivo”.
Zaza in partenza? - “No resta con noi. E' giovane ed è nel giro della Nazionale. Bisogna avere pazienza nella crescita di questi giocatori. Così come è stato l'anno scorso con Morata e Coman. Avremo tutta la stagione davanti. Non si può avere tutto e subito. Ci vorrà molta calma”.
Nuovi arrivi subito in campo? - “Alex Sandro è ancora dietro, Cuadrado sarà un cambio importante. Dybala sarà titolare. Così siete felici tutti”.
Cosa aspettarsi dal mercato - “E' importante avere giocatori tecnici. Sarà importante per il campionato e per l'Europa”.
A chi le chiavi del centrocampo? - “Probabilmente Padoin. Ho provato, per togliermi dei dubbi, anche altri, però sono tutti azzardi e quindi bisogna scegliere con logica quello che è più bravo a giocare davanti alla difesa. Padoin domenica ha fatto una buona partita, ma purtroppo la partita di domenica è stata valutata soprattutto per il risultato, ma la Juventus ha fatto una bella partita”.
Il ruolo di Cuadrado - “Cuadrado è un giocatore che ha qualità prettamente offensive, che possa giocare sull'esterno, vicino all'area, da seconda punta o da trequartista, cambia poco. E' un giocatore che va coinvolto molto nel gioco, un giocatore molto bravo, quindi è un giocatore molto utile a questa squadra”.
Mercato in uscita - “L'uscita di Llorente era programmata, mi dispiace perché lo scorso anno mi ha dato tanto. Isla non sarà convocato domani e sarà un'altra uscita. Gli altri vengono a Roma a giocare la partita”.
La cessione di Coman - “Sì, c'è stata la volontà del calciatore di andare, la società ha fatto le sue valutazioni e credo sia stata una buona operazione. E' un ragazzo del '96, lo scorso anno ha giocato molto e quest'anno ha iniziato giocando la Supercoppa. Tenere calciatori controvoglia non fa bene: bisogna voler stare all'interno di un gruppo e alla Juventus”.
Emergenza centrocampo - “Un po' di giocatori ce li abbiamo per giocare a Roma. Marchisio dopo la sosta sarà a disposizione, Khedira è ancora distante dal rientro, Asamoah sta lavorando bene ma dobbiamo ancora valutarlo quando comincerà a lavorare con la palla”.