Con l'arrivo di Mario Balotelli era inevitabile pensare ad un'uscita nell'attacco di Sinisa Mihajlovic. Da subito il nome di Alessandro Matri è stato molto caldo da questo punto di vista e il mercato ha poi confermato questo tipo di sensazione. L'attaccante, appena rientrato a Milanello da una stagione di prestiti, riparte ancora una volta a titolo temporaneo.

Non più Italia però. Per lui si era parlato di un possibile approdo alla Lazio, ma l'eliminazione al playoff di Champions League ha precluso questa possibilità. L'Atalanta ha fatto qualche sondaggio e anche il Sassuolo sarebbe stato pronto a interessarsi a lui, ma le due piste, probabilmente, non convincevano del tutto lo stesso Matri. Il West Ham, invece, si è fatto avanti con convinzione, chiudendo in poche ore l'affare sia con il Milan che con il giocatore. Sfumato Zaza, gli Hammers hanno comunque fatto spesa in Serie A per rinforzare il proprio parco attaccanti. Andando a scegliere un giocatore che se utilizzato come finalizzatore può assolutamente fare la propria parte anche nell' NBA del calcio di oggi. La formula è quella del prestito secco, l'accordo è totale e su tutta la linea.

Già oggi Matri dovrebbe essere a Londra, pronto per sostenere le visite mediche e firmare poi il contratto valido solo per questa stagione. Con la possibilità, se le cose dovessere andare per il verso giusto, di provare a convincere il West Ham a riscattarlo dal Milan. Troppo presto per parlarne, Matri intanto deve convincere gli inglesi con la lingua universale del gol.