Manca poco più di una settimana alla fine del calciomercato estivo e la Juventus è ancora alla caccia del profilo giusto per completare la rosa.

Durante l'amichevole a Villar Perosa, Beppe Marotta ha rilasciato importanti dichiarazioni ai microfoni di Skysport proprio sul fronte mercato. Il direttore generale bianconero ha ammesso senza mezzi termini che manca ancora un centrocampista per poter ritenere la rosa completa. Inoltre, ha spiegato che la Juventus cerca un profilo duttile e soprattutto "di prestigio". Insomma, un calciatore da Juventus. Interrogato sulla situazione Julian Draxler, Marotta ha poi attaccato duramente lo Schalke, spiegando che non esistono più i presupposti per trattare con la società tedesca. Infine, un accenno a Mkhitaryan: profilo interessante, ma di proprietà del Borussia Dortmund e, attualmente, non in vendita.

Dichiarazioni dunque importanti, che possono essere considerati come veri e propri indizi di mercato. Ma allora chi potrà essere questo grande profilo tracciato dalla società bianconera? Gli indizi raccolti dalle parole di Marotta e altre riflessioni di natura strettamente tattica ci conducono a due nomi su tutti: Gundogan e Isco.

Beppe Marotta ha parlato di profilo di grande prestigio e, soprattutto, di "giocatore polivalente". Questa la prima ragione che ci porta a pensare rispettivamente al centrocampista del Borussia Dortmund e al fuoriclasse del Real Madrid. Gundogan, infatti, nasce come regista, ma può occupare senza troppi problemi anche la posizione di mezz'ala. Isco, dal canto suo, si esprime al massimo sulla trequarti, ma è capace anche di giocare in una linea di centrocampo a tre.

Questa caratteristiche di duttilità fanno proprio al caso della Juventus. Isco, infatti, potrebbe occupare in pianta stabile il ruolo di trequartista, ma potrebbe essere utilizzato anche nel caso in cui Allegri decida di schierare un 4-3-3 (ricordiamo che, a prescindere dalla conclusione di una di queste due operazioni, rimane sullo sfondo Cuadrado, che può in ogni caso arrivare in prestito...). Dall'altro lato, Gundogan verrebbe utilizzato come regista, permettendo a Marchisio di ritornare nella sua posizione naturale. Inoltre, nel caso in cui "il principino" dovesse essere indisponibile nel corso della stagione, la Juventus avrebbe a disposizione un'alternativa importante in cabina di regia.

Veniamo adesso all'aspetto economico delle due ipotetiche operazioni. Gundogan ha una valutazione di circa 25-30 milioni di euro, più o meno lo stesso budget che la Juventus aveva stanziato per l'operazione Draxler, ormai definitivamente abbandonata (stando alle pesanti parole di Marotta nei confronti del club tedesco). Una cifra dunque che sembra alla portata dei bianconeri.

Per Isco la situazione appare certamente più complicata, ma non per questo impossibile. La valutazione del calciatore è di circa 45-50 milioni, ma esistono degli elementi importanti che potrebbero avvantaggiare la Juventus nel caso di un'ipotetica trattativa. In primis, l'interesse del Real Madrid per Fernando Llorente. Il Siviglia, infatti, ha fatto capire che è disposto a prendere Llorente soltanto attraverso la formula del prestito, mentre la Juventus punta alla cessione definitiva. L'attaccante basco viene valutato da Marotta circa 10 milioni di euro, una cifra che, qualora l'interesse dei "blancos" per il centravanti bianconero dovesse concretizzarsi, potrebbe servire ad abbassare il costo del cartellino di Isco fino a rientrare nei parametri di disponibilità della Juventus. Inoltre, non è ancora chiaro quale sarà il ruolo di Isco nel Real targato Rafa Benitez, e l'acquisto di Kovacic da parte del club spagnolo non ha certamente aiutato a rendere la situazione più limpida.

Ci sono dunque parecchi motivi che ci portano ad ipotizzare un serio tentativo da parte della Juventus per portare a casa uno di questi due profili. Le risposte arriveranno solo nei prossimi giorni...