Anche contro l'Al Jaish ingresso libero in tribuna ovest nel nuovo Friuli, ma questa volta non c'è stata la stessa risposta dei tifosi come contro la Spal, un po per il periodo top dell'estate che avrà visto molti prepararsi per il ferragosto, un po perchè scottati dalla sconfitta con i ferraresi. Anche il poco fascino che ha sciuscitato la squadra qatariota ha sicuramente influito: formazione guidata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Sabri Laomuchi, ex giocatore di Parma, Inter e Genoa ed allenatore della nazionale della costa D'Avorio nel biennio 2012-14, impreziosita da tre giocatori brasiliani quali Wagner, Lucas Mendes e Romarinho. Il resto della squadra si può considerare di medio basso livello.
L'Udinese riprone e conferma il modulo fin qui provato, il 3-5-2, partendo subito forte. Nel giro di 8 minuti è già in vantaggio di due reti. La prima di Bruno Fernandes, tra i migliori, dopo appena 2 minuti, la seconda di Thereau, che all'8' spinge in rete un assist di Edenilson. Il brasiliano si contenderà la palma del migliore in campo assieme al portoghese. Curiosità per vedere all'opera l'iracheno Ali Adnan: il giocatore ha risposto molte bene, mostrando buone qualità fisiche e tecniche, mentre tatticamente viene ancora "pilotato" da Colantuono nei movimenti.
C'era la volontà di cancellare la brutte sconfitte con Spal e Granada e di dimostrare che quella Udinese era troppo brutta per essere vera. Si sono viste buone trame e ciò che era stato preparato tatticamente nella seduta di allenamento mattutina si è visto anche in partita, sotto l'attenta direzione del mister, sempre pronto a richiamare e correggere le posizioni di centrocampisti e difensori.
Nel secondo tempo solito cambio di formazione, qualche difficoltà in più nel mavovrare il pallone fino al gran gol di Pasquale che dal limite lascia partire un bolide che si infila alle spalle del portiere. Le direttive del tecnico di Anzio sono sempre le solite: velocità nel far girar palla e ricercare la profondità. All'83 i dettami vengono realizzati alla perfezione: bello scambio tra Wague, Widmer e Merkel, con quest'ultimo che serve al centro Aguirre bravo a spiazzare il portiere.
Finalmente applausi a scena aperta.
L'Udinese ritrova il morale per affrontare la sfida di Coppa Italia domenica contro il Novara sempre allo Stadio Friuli.