La telenovela Julian Draxler prosegue incessante. Il giocatore continua a rappresentare la prima scelta per Marotta e Paratici e, nonostante la chiusura apparentemente definitiva dello Schalke 04 espressa attraverso le parole del direttore generale Heldt poche settimane fa, sembra che la pista che porta al fantasista tedesco sia ancora viva.

Le ultime dichiarazioni di Heldt, infatti, lasciano intendere che la Juventus abbia ancora la possibilità di regalare a Massimiliano Allegri il giovane trequartista: "Abbiamo ricevuto un'offerta per Julian Draxler che abbiamo rifiutato, ma da allora non abbiamo ricevuto altre offerte. Con Julian abbiamo un accordo verbale fatto nel 2013. Se questo argomento tornerà a galla sarò costretto a parlarne nuovamente con Julian. Non voglio dare nulla per scontato fino al 31 agosto, ma in ogni caso lo Schalke non ha intenzione di vendere Julian Draxler sottoprezzo. Tuttavia, a prescindere dall'eventuale offerta, c'è sempre un momento in cui non sei più in grado di trovare un rimpiazzo. Sarà quello il momento in cui l'accordo verbale con Draxler non sarà più valido. Ma non siamo ancora arrivati a quel punto".

Le dichiarazioni di Heldt sono, ancora una volta, molto chiare. Con l'offerta giusta il club lascierà partire Draxler, anche in virtù di un accordo esistente con il giocatore. Tuttavia, esistono due condizioni imprescindibili: l'offerta dovrà essere adeguata e dovrà essere formalizzata a breve, in maniera tale da lasciare al club tedesco il tempo necessario per rimpiazzare il giocatore.

La Juventus, come sappiamo, aveva offerto 15 milioni di euro più bonus legati alle presenze stagionali, offerta ritenuta decisamente inadeguata dai dirigenti dello Schalke. Il club tedesco valuta il giocatore 30 milioni e, stando alle dichiarazioni di Marotta, è molto difficile che i bianconeri decidano di rilanciare fino a questa cifra.

Tuttavia, nel calciomercato non si può dare nulla per scontato, e lo dimostra l'apertura dello Schalke ad una nuova trattativa con la Juventus, dopo il secco e praticamente definitivo "no" delle scorse settimane.

Tutto dunque torna nelle mani della Juventus, che però dovrà decidere in fretta. Questa volta non c'è aria di bluff: se l'offerta dovesse arrivare troppo tardi, i tedeschi non daranno il via libera alla cessione, avendo troppo poco tempo a disposizione per trovare il sostituto di Draxler. Riguardo invece alla famosa richiesta di 30 milioni, è quasi impossibile che Marotta decida di offrire tale cifra, ma questo lo sa anche la dirigenza dello Schalke. Ecco perchè è probabile che con un' offerta di 20-25 milioni più bonus la trattativa possa andare in porto.