Un grande colpo della Fiorentina. Era stato annunciato così l'arrivo di Mario Suarez dall'Atletico Madrid alla squadra gigliata. Lo spagnolo è stato presentato oggi allo stadio Artemio Franchi in conferenza stampa. Suarez ha scelto la maglia numero 18 e agirà davanti la difesa nella nuova Fiorentina che si sta formando sotto la direzione di Paulo Sousa. Il centrocampista ha esordito con parole d'elogio verso la città e la squadra viola lasciandosi alle spalle il vecchio interessamento dell'Inter.

“L'interesse dell'Inter è passato, sono contento di trovarmi qui. Dal primo istante in cui è iniziata la trattativa mi è subito stato chiaro che volevo venire qui. Mi piace il club, mi piace come gioca, ho molta voglia di giocare e ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Avevo parlato con Borja, che mi ha parlato molto bene del club e della città. Mi trovo molto bene anche con l'allenatore.” Queste le parole riportate da Fiorentina.it. Successivamente spiega il suo ruolo naturale e le sue doti tecniche: “Mi trovo bene davanti alla difesa, magari con un interno che mi faccia da spalla. La voglia non mi manca, voglio giocare e dare il massimo per la Fiorentina. Però farò quello che mi chiederà il mister.”

Sguardo rivolto verso il passato e verso una possibile convocazione in Nazionale: “In Spagna avevo finito un ciclo, vincendo quello che potevamo vincere. Cercavo nuove sfide e che credo che la Fiorentina poteva offrirmele. Sono molto contento di essere qua. La Nazionale? Ero tra i convocabili, ho giocato molto a Madrid. Mi piacerebbe giocare ancora in Nazionale. Ma prima devo conquistarmi il posto qua, lottare per essere titolare e avere continuità. Poi vediamo, certamente la Nazionale è un obiettivo. Punto a giocare l'Europeo.”

Infine si ritorna al futuro più prossimo, quello del campionato da disputare con la viola: “Dobbiamo lottare molto e potremmo toglierci delle soddisfazioni. Voglio raggiungere i nostri obiettivi, Sousa ci chiede di fare pressing e lo faremo. E' una squadra buona la nostra e credo che potrebbe essere un buon anno per noi. Il campionato italiano è molto competitivo e importante. E' sempre stato il migliore del mondo. Saranno in tanti a lottare per entrare in Europa, io sono qui per dare il mio contributo. Inoltre la Fiorentina sta facendo bene con i giovani, Fazzi, Babacar e Bernardeschi. C'è un bel mix tra giovani e giocatori con esperienza. Da alcuni sono impressionato. I tifosi sono caldi come quelli dell'Atletico, il loro aiuto è imprtante. Pepito Rossi è un fenomeno, è molto importante per noi, sta lavorando e migliorando. Mi sono integrato molto bene nello spogliatoio, con questo gruppo spero di fare il meglio possibile.”

Nel frattempo si registra l'affare in definizione tra Fiorentina e Cagliari per Astori, che diventerà presto un giocatore della viola. Secondo Sky Sport i club hanno concluso l'affare per 5,5 milioni di euro più uno di bonus. Questa sera ci sarà la firma del giocatore al contratto che lo legherà alla società viola. Paulo Sosa avrà, quindi, il sostituto di Savic in difesa.