Adriano Galliani e il Milan continuano nel loro laborioso e silenzioso lavoro per regalare a Sinisa Mihajlovic la squadra che ha in mente il tecnico serbo. Diverse operazioni sono già state concluse, ma sembra chiaro a tutti che da qui alla fine del mercato i rossoneri saranno ancora protagonisti. Vediamo la situazione, ad oggi, reparto per reparto.
Portieri: qui le gerarchie sono piuttosto definite. Con Gabriel in prestito al Napoli (il brasiliano è arrivato ieri sera nel ritiro della squadra di Sarri per cominciare la sua nuova avventura) il titolare sarà Diego Lopez. Il veterano Christian Abbiati dovrebbe retrocedere nel ruolo di terzo portiere/chioccia del giovanissimo Donnarumma, elogiato pubblicamente anche da Berlusconi e destinato a fare il secondo di Diego Lopez.
Difesa: in questi giorni le attenzioni del Milan, di Galliani e Mihajlovic si concentrano qui, sia in entrata che soprattutto in uscita. Romagnoli è l'unico obiettivo per la rosa dei difensori centrali individuato dai rossoneri. Non esistono alternative. La Roma, però, continua a non cedere. Ieri Milan Channel ha svelato che i giallorossi hanno rifiutato un'offerta del Milan da 25 milioni di euro, continuando a chiederne 30. Ufficialmente non ci saranno rilanci rossoneri, ma diverse indiscrezioni parlano di un nuovo tentativo nei prossimi giorni. In uscita Alex, che interessa in Turchia, Zaccardo e Albertazzi, mentre il giovane Calabria completerà i terzini a disposizione in questa stagione.
Centrocampo: anche in questo caso dovrebbero esserci degli addii. Nocerino è il nome più in bilico in questo momento. Il Bologna ha avuto un contatto nelle ultime ore con il centrocampista e potrebbero esserci delle novità legate a questa possibilità. Il nome di Witsel resta sempre sullo sfondo, anche se in questo momento non c'è ancora una vera e propria trattativa con lo Zenit, come confermato da un intermediario che cura l'affare. Il belga ha comunque dato la propria disponiblità a trasferirsi al Milan.
Attacco: il reparto più affollato e che alimenta i sogni più grandi dei tifosi. Partiamo da chi potrebbe salutare. Matri, Verdi, Cerci sono tutti nomi buoni da spendere per salutare Milanello. Al momento però non si registrano trattative in corso per nessuno di questi giocatori. L'uscita di almeno due di loro appare necessaria per un semplice discorso numerico. Che non tocca Zlatan Ibrahimovic, il possibile colpo dell'ultimo momento. Come ammesso da Galliani ieri durante l'amichevole con il Legano, lo svedese è l'unico per cui i piani di mercato del Milan potrebbero cambiare. Nel senso che non per forza deve uscire qualcuno per fare posto allo svedese. L'accordo con il Milan sembra già fatto, l'eventuale arrivo al Psg di Di Maria, senza lo scambio con Cavani, potrebbe essere un'altra spintarella per il ritorno di Zlatan in rossonero.