Stephan El Shaarawy alla Di Maria: questa è la scomessa di Sinisa Mihajlovic. Il faraone farà lo stesso percorso dell'argentino con Carlo Ancelotti. Penalizzato da una folta concorrenza in avanti e da un modulo, quel nuovo 4-3-1-2 di Mihajlovic, non adatto alle sue caratteristiche, Stephan El Shaarawy per trovare posto in squadra dovrà arretrare di una decina di metri. L' italo egiziano non ha nè movimenti nè senso del gol di una seconda punta, così come gli mancano l’abilità i i tempi brevi delle giocate da trequartista. L’ex tecnico della Sampdoria, infatti, così come il Presidente Silvio Berlusconi, vorrebbe vedere il Faraone svariare sulla mezz’ala:" “E’ un esterno, ma proveremo a inventarlo da interno. Gli ho parlato e mi ha dato la sua disponibilità“ L’esperimento è riuscito alla grande a Ancelotti (colui che spostò Pirlo da trequartista e playmaker basso) con Di Maria al Real Madrid.
La carriera di Stephan El Shaarawy in rossonero è arrivata ad un bivio: reduce da una stagione e mezza davvero difficile, anche a causa dei numerosi infortuni che ne hanno falcidiato la crescita per la definitiva consacrazione.Arretrare in campo per avanzare nelle gerarchie del Milan. E l'occasione per il definitivo rilancio. Il faraone è perplesso, ma si metterà a disposizione. Se l' idea di Mihajlovic darà i suoi frutti, il 22enne potrebbe rinascere in un nuovo ruolo. Il neo tecnico sfrutterà la sua corsa e i suoi piedi ed il Faraone giocherà senza la pressione di segnare.
Stephan El Shaarawy potrebbe tornare un elemento fondamentale nella rosa rossonera che dovrà riadattarsi in fretta alla nuova posizione o rischia di essere ceduto già prima dell'inizio della stagione: è l'ultima chance del Faraone: il Milan lo sta aspettando da troppo tempo.