Un incontro più amichevole che interlocutorio, ma con una lista di argomenti decisamente lunga, quello avvenuto oggi a Milano tra la dirigenza del Barcellona, rappresentata da Ariedo Braida e da Soler, e quelli della Juventus, la premiata ditta Marotta-Paratici. Il nome sul piatto era ovviamente quello del chiacchieratissimo Paul Pogba, obiettivo dichiarato dai Blaugrana e in particolare da Laporta, che sta usando il francese come cavallo di battaglia della sua campagna elettorale per la presidenza della società. Per ora però la Juve non molla.
Braida e Soler si sono presentati con un'offerta da 80 milioni da proporre alla Juventus, un trasferimento che diverrebbe effettivo dal primo luglio del 2016 visto il blocco del mercato imposto dalla UEFA al Barcellona. 80 milioni, la stessa identica cifra proposta dal Manchester City nelle scorse settimane. La risposta del club di corso Galileo Ferraris è stata esattamente la stessa: no, grazie, Pogba non è in vendita. La conferma l'ha data lo stesso Marotta al termine dell'incontro, conciso e dritto al punto: "Sì, abbiamo ricevuto l'offerta da 80 milioni, ma posso affermare che Pogba non lo vendiamo", ha detto al termine dell'incontro alla Gazzetta dello sport.
Certamente il Barcellona non si arrenderà, il blocco del mercato rappresenta però un ostacolo difficile da superare: la Juve non ha interesse nel privarsi della sua stella in questa finestra di mercato, l'idea è di tenerlo ancora un anno e aspettare il 2016 per accettare una delle faraoniche offerte che si ritroverà sul piatto. Inoltre accettare l'offerta del Barcellona in estate significherebbe averlo in prestito una stagione, formula che non convince, soprattutto per una questione di mentalità (vedere Gotze nel 2013). Ma le sirene inglesi restano accese, e in quel caso blocchi non ce ne sono. Una cosa è certa: per portare via Pogba da Torino 80 milioni non sono sufficienti. In un mercato di prezzi pazzi, Marotta e Paratici vogliono monetizzare al massimo e magari far partire un'asta, per rimpolpare le casse della Juve.