L'Italia ieri sera ha pareggiato 0-0 contro il Portogallo e, dopo la sconfitta all'esordio con la Svezia, ha visto ancor di più allontanarsi le semifinali. Ma non è ancora detta l'ultima parola: con un solo punto in due partite gli azzurrini restano ancora in gioco e tenteranno il tutto per tutto negli ultimi 90 minuti contro l’Inghilterra. Ci sarà poco spazio per i calcoli e l'immaginazione, d'ora in avanti: all'Italia servirà solo la vittoria, contro una squadra che ha dimostrato di essere fra le più forti della categoria ed incrociando le dita sul risultato dell’altro incontro tra Portogallo e Svezia. Per passare il turno, gli azzurrini devono battere l’Inghilterra e sperare nella vittoria del Portogallo contro la Svezia.
In conferenza stampa Danilo Cataldi ha parlato con fiducia del futuro dell' Italia under 21: “C’è più rammarico per non essere riusciti a vincere contro il Portogallo rispetto alla sconfitta con la Svezia. Ci siamo buttati a capofitto nella partita, fin dall’inizio. Tante occasioni abbiamo creato, purtroppo ci manca la cattiveria giusta negli ultimi metri; e poi c’è anche la componente sfortuna, i nostri attaccanti durante questo biennio hanno dimostrato sempre di sapere come fare gol. Il mister ci ha fatto i complimenti dopo la partita e lo stesso ha fatto il Commissario tecnico Conte: la sua presenza qui nel nostro hotel ci dà una spinta in più, il sogno di giocare con la maglia azzurra della Nazionale A è sicuramente uno stimolo a dare tutto. Ora si volta pagina, siamo già concentrati sull’Inghilterra senza preoccuparci di cosa accadrà tra Portogallo e Svezia. Dobbiamo guardare solo a noi, ci attende una gara dura, ma siamo pronti: al di là di chi giocherà, siamo un grande gruppo e il cuore che ci mettiamo per onorare questa maglia si vede. L’Inghilterra va affrontata pensando solo a vincere”.