Dopo la presentazione di ieri di quello che sarà il nuovo stadio, il presidente della Roma ha incontrato il tecnico in serata e, stamattina ha voluto ribadire alcuni concetti alla stampa, attraverso una ulteriore conferenza stampa.
James Pallotta, esoridisce chiarendo la motivazione della conferenza di prima mattina, dichiarando: "La ragione per cui ho convocato questa conferenza è perché voglio avere un confronto completo e chiaro con la stampa per capire come funzionano le cose alla Roma. Sono stanco di alcuni pezzi fantasiosi sul tecnico e sui nostri metodi. E grazie per essere venuti di prima mattina".
Il primo argomento spinoso è quello legato al futuro di Rudi Garcia, con il presidente che ha chiarito la situazione: "Abbiamo avuto un meeting, ieri, ho incontrato Rudi prima delle sue meritate vacanze. Abbiamo avuto uno scambio di pensieri e di opinioni, siamo sulla stessa linea. Siamo cinvinti che vadano attuati alcuni cambiamenti, alcuni già in atto. Quando parlo di Ferguson, parlo della sua carriera, vorrei che Rudi restasse al 100% con noi. Vorrebbe anche un prolungamento del contratto con l'arrivo del nuovo stadio, io voglio che resti con noi. Ai primi due anni nessuno ha vinto così tanto: ci ha portato in Champions, competizione che ci ha fatto imparare tanto. Spero che resti per tanto tempo, non ho mai contattato altri allenatori e lui non vede l'ora di ripartire. Lo stiamo aiutando molto a livello di allenamento e di preparazione, per farlo concentrare di più su preparazione e tattiche, per migliorare la squadra. Sono molto contento di Rudi. Il nostro è un lavoro che ha bisogno di tempo; i miei primi mesi, tre anni fa, sono trascorsi analizzando la situazione e stiamo lavorando, insieme, come una squadra, senza lotte di potere".
Per quanto concerne il capitolo mercato, i tifosi dovranno attendersi 3-4 rinforzi, con Pallotta che, però, non si sbilancia: "Non diremo chiaramente le nostre operazioni, non le divulgherò. Abbiamo una serie di giocatori che partiranno, altri che seguiamo, ma sappiamo cosa fare. Adesso lavoriamo su alcune posizioni, 3-4 che dobbiamo rinforzare. Arriveranno 4-5 giocatori ed alcuni se ne andranno, lavoriamo su alcune di queste cose, la scorsa stagione ci sono mancati giocatori importanti come Castan e Strootman". Per Nainggolan conferma l'impegno nel volerlo trattenere: "Stiamo facendo il possibile per tenerlo, lavorando ogni giorno; lui vuole restare, stiamo facendo il possibile".
Sul reparto da rinforzare il patron non ha dubbi, l'attacco andrà potenziato: "Abbiamo uno dei reparti di centrocampo tra i più forti d'Europa. Dietro la mancanza di Castan è stata un fattore negativo, nonostante la grande stagione di Manolas. Per fortuna Leandro tornerà, ha avuto l'idoneità, è una notizia fantastica. Adesso abbiamo bisogno di segnare di più e per questo dobbiamo considerare il discorso centravanti. In attacco abbiamo avuto fasi brillanti, come con CSKA Mosca e Juventus, l'anno prossimo però ci saranno dei cambiamenti già in atto a Trigoria per migliorare anche la forma", e alla domanda sulla possibilità di vedere bomber come Dzeko e Higuain in giallorosso, risponde: "Non è presto per sognarli, non è un problema prendere un grande attaccante".
Sulle ambizioni della Roma, tra stadio e scudetto, aggiunge: "Le cose sullo stadio stanno andando per il verso giusto, vorremmo iniziare quanto prima. Sullo Scudetto, dico che ci sono dei giocatori che stiamo seguendo per questo mercato per rinforzarci ma anche dei cambiamenti che stiamo facendo per essere più in forma. E' possibile, visti anche i diversi metodi di allenamento che seguiremo. Siamo stati competitivi fino a metà stagione, vorrei sia lo stadio che lo Scudetto".