Andrea Pirlo, uno degli uomini con più esperienza della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della sua attesa per Juventus-Barcellona. Ecco le sue dichiarazioni:

"L'arrivo alla Juventus? Avevo bisogno di cambiare, di trovare nuovi stimoli e la Juventus era il progetto che più mi affascinava visto che erano anni che non vinceva. Conte? Ci ha messo sotto, ma c'era grande voglia perché venivamo da due campionati andati male. Allegri? E' arrivato con grande motivazione e voglia di rivalsa. Ci siamo ritrovati alla Juventus e siamo ripartiti da zero anche se prima non era successo niente. Finale? Sono contento di poter tornare a vivere certe emozioni. La prima è quella che ho vissuto con più ansia, era una cosa nuova e c'erano tante aspettative. Ora la vivo tranquillamente ma con la stessa voglia e la stessa emozione di una volta".

"Quando sono arrivato ricordo il colloquio col presidente, e già allora l'obiettivo era quello di tornare a vincere la Champions. Dentro di noi c'era grande rabbia, volevamo andare avanti ma qualcosa andava sempre storto. Ci siamo seduti e abbiamo trovato quello sprint che ci ha fatto arrivare fino a qua. Il Monaco? Ci è andata bene ma sapevamo che sarebbe stata una gara dura. Il Real Madrid? Una sfida affascinante, ce la siamo giocata alla pari sapendo che potevamo far male in ogni momento. Berlino 2006? E' l'emozione calcisticamente parlando più forte. Ora c'è questa grande occasione, spero di sfruttarla. Le punizioni? Mi alleno sempre, è un gesto che va perfezionato. Questa è la partita che tutti vorrebbero giocare, io ho avuto la fortuna di vincere già questa competizione."