Il Bologna ringrazia quella che era stata una deludente regular season e stacca il pass per la finale dei play-off: a decidere la doppia sfida con l'Avellino è la migliore posizione in classifica degli amiliani, ieri sera sconfitti per 3-2 in casa dai campani, dopo lo 0-1 dell'andata.
In una normale sfida in 180 minuti ad avere la meglio sarebbero stati gli ospiti, ma nei play-off di Serie B passa chi in classifica ha raggiunto la miglior posizione.
Avanti, dunque, il Bologna dopo l'ennesima brutta partita di fronte al proprio pubblico: ad aprire le maracature dopo 7 minuti per gli ospiti ci pensa Trotta, ma il Bologna dopo dodici minuti trova il pari alla prima occasione. Molto bravo, infatti, Cacia a chiudere in diagonale battendo Frattali su suggerimento di Krsticic.
Allo scadere della prima frazione, però, campani nuovamente in vantaggio: Trotta è abile a difendere il pallone al limite dell'area e mandarlo in rete per il 2-1.
Ad inizio ripresa dentro Cacia per l'infortunato Acquafresca ed è subito pari: al 51' Frattali sbaglia un rinvio e l'attaccante rossoblu beffa il portiere dai 30 metri con un pallonetto bellissimo.
La partita va verso la fine sul punteggio di 2-2, ma nei 5 minuti finali l'Avellino sfiora la grandissima impresa: all'85' Kone trova il gol del nuovo sorpasso con una prodezza e nei minuti di recupero Castaldo centra in pieno la traversa, lasciando le speranze di promozione dell'Avellino ferme al palo.
In finale gli uomini di Delio Rossi se la vedranno con il Pescara che, contro i pronostici, elimina il Vicenza e si gioca così un posto per il ritorno in Serie A dopo due anni di assenza.
Dopo l'1-0 dell'andata in favore degli abruzzesi, grande ritorno in veneto: dopo appena 4 minuti gli uomini di Massimo Oddo gelano il pubblico di casa portandosi in vantaggio grazie all'autorete di Sampirisi, autore di una sfortunata deviazione sotto porta.
Al 45' il gol che riapre tutto: Moretti conclude in rete dopo aver recuperato palla sulla trequarti e superato due uomini.
Ad inizio ripresa Vicenza vicinissimo al raddoppio, ma ad andare avanti è ancora il Pescara: cross di Zampano dalla sinistra e testa di Bjarnason per il gol del nuovo vantaggio.
A nove minuti dalla fine Cocco trova la prodezza, ma è tutto inutile: la partita finisce 2-2 e a giocarsi la Serie A sarà il Pescara.