Colantuono, a Udine la voce arriva come un.......tuono. L'affare, secondo alcuni esperti, sembrerebbe già fatto, addirittura ci sarebbe già l'accordo di massima per un biennale con opzione per il terzo. Nel frattempo la società, con una nota sul sito ufficiale, tramite il ds Giaretta, smentisce categoricamente ogni contatto con il tecnico.
La deludente annata di Stramaccioni, sul quale Pozzo padre e figlio riponevano massima fiducia per il rilancio dei bianconeri, ha fatto cambiare rotta per quanto riguarda la guida tecnica della squadra nella prossima stagione.
La scelta di Colantuono potrebbe essere stata consigliata dall'ex direttore dei bianconeri, ora all'Atalanta, Pierpaolo Marino, ancora in ottimi rapporti con la famiglia Pozzo e con l'ambiente friulano. Sta di fatto che, alla notizia, la reazione dei tifosi è stata piuttosto freddina.
Colantuono, cui prodest? Le annate positive del tecnico romano sono quelle legate alla guida dell'Atalanta, in due periodi, 2005-2007 e 2010-2015, nel mezzo le esperienze al Palermo e al Torino finite con l'esonero. Sarà veramente l'allenatore del futuro, quello che dovrà riportare gioco, spettacolo, pubblico e qualificazione europea in quello che sarà il Nuovo Stadio Friuli? I dubbi sono molti.
I tifosi, sfumata l'ipotesi Maran, gradirebbero l'attuale tecnico del Parma Donadoni. Una cosa è certa, chi arriverà dovrà lavorare sodo e portare nuovi stimoli a questa squadra, "annientata" da Stramaccioni.