Un pari che fa sorridere entrambe le contendenti. Il Chievo voleva riscattare la sconfitta di Torino di una settimana fa, mentre l'Atalanta era reduce dal pareggio di Palermo. Tra i protagonisti di oggi spicca Alejandro Gomez: l'argentino, dopo una deludente prima parte di stagione e a seguto del cambio di modulo dal 4-4-1-1 al 4-3-3, si sta rivelando una pedina sempre più fondamentale nello sacchiere della Dea. Quanto al Chievo, il capitano Pellissier dimostra che l'età non è sempre un dato decisivo per valutare un giocatore. Anche oggi si è rivelato decisivo e ha siglato una ulteriore rete pesante per la squadra. Male, invece, Zukanovic, dato vicino all'Inter dalle voci di questi ultimi giorni.
Venendo al match, per tutto il primo tempo è quasi solo l'Atalanta a proporre. Il più pericoloso degli ospiti è l'esterno d'attacco Papu Gomez che, al 31mo centra la traversa al termine di un'azione solitaria. Pochi minuti dopo la squadra di Reja va nuovamente vicinissima al gol con Boakye, ma l'ex Sassuolo non capitalizza un'errore di Bizzarri: ci pensa Cesar a salvare. Tuttavia il portiere argentino si riscatta poco dopo su Moralez. Il Chievo si vede solo grazie a due tiri dalla distanza di Schelotto, ex nerazzurro e fischiatissimo dai suoi ex tifosi. A inizio ripresa la Dea passa meritatamente in vantaggio con Gomez, bravo a sfruttare un errore di Zukanovic e ad infilare Bizzarri. Maran non ci sta e manda in campo Ruben Botta al posto del terzino bosniaco. I gialloblù si svegliano e da qui in poi si assite ad un vero e proprio assedio gialloblù. Prima è Sportiello a dire di no a Paloschi, mentre poco dopo l'ex portiere del Carpi nega l'1-1 a Botta in ben due occasioni. L'Atalanta è sparita e per il pareggio è solo questione di minuti. E infatti al minuto 88 Pellissier segna l'1-1, con un colpo di testa su corner dell'argentino subentrato a Zukanovic. Pari e tutti felici e contenti.