Vincere aiuta a vincere. In casa Juve oramai il ritornello lo conoscono a memoria, eppure giocatori, dirigenza e staff tecnico non sono mai sazi di vittorie. Al termine di una battaglia sportiva contro la Lazio indomita di Stefano Pioli, la Juventus di Allegri conquista, dopo il Campionato, anche la Coppa Italia. Al termine della gara esplode, ancora una volta, la gioia dei protagonisti: ecco le parole di chi ha giocato e deciso il match.
Si parte dall'autore del gol del pareggio, Giorgio Chiellini: "Abbiamo fatto una partita grandissima. Era difficilissima. La Lazio c'ha messo in difficoltà, stavano benissimo fisicamente. Abbiamo lottato, siamo stati uniti e alla fine i giocatori ed i singoli hanno deciso la gara. L'abbiamo voluta tanto e adesso ce la godiamo. Con la voglia di vincere e di goderci le vittorie andiamo avanti per trovare stimoli e migliorare di partita in partita. Anderson e Candreva c'han fatto correre tanto. La finale è lontana, fateci godere questa coppa dopo vent'anni".
Il secondo protagonista di giornata è Alessandro Matri, autore del gol decisivo del 2-1: "Son segnali che arrivano. Siamo stati bravi a crederci, abbiamo portato a casa la decima coppa. E la gioia personale per il gol. I cambi? La caratteristica di questa squadra è che tutti sono pronti. E' il premio di un lavoro durato un anno e più, e meritato. Ora manca un'ultima partita, abbiamo gli stimoli giusti. C'è fiducia. Sappiamo che contro c'è una squadra fortissima, ma ci proveremo. Allegri e le motivazioni? E' facile motivarci, c'è tanta voglia di vincere. Il mister tocca i tasti giusti, c'era voglia di vincere questa coppa. Cosa darei per un gol il 6 giugno? Tanto, non dico nulla per scaramanzia. Ma potrei far qualcosa in caso di...".