Grandi emozioni al "Bentegodi": 2-2 tra Chievo e Verona

Chievo ed Hellas Verona non hanno più nulla da chiedere al campionato. Eppure anche nel lunch match di oggi hanno dimostrato più che mai di onorare fino in fondo il campionato. Un 2-2 finale che porta la squadra di Mandorlini a 41 punti e quella di Maran a 42. Partita molto vivace, specie nel primo tempo.

Grandi emozioni al "Bentegodi": 2-2 tra Chievo e Verona
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Di Raffaele Campo

Il derby di Verona regala sempre emozioni. E nemmeno oggi questo trend smentisce tifosi e appassionati di calcio. Una stracittadina frizzante sin dal calcio d'inizio, con ben tre ammoniti nei primi 7 minuti gioco (Hetemaj, Jankovic e Obbadi) e tutte e quattro le reti segnate nel primo tempo.

Maran e Mandorlini non effettuano particolari cambiamenti nelle formazioni iniziali. Solo il secondo deve fare i conti con le squalifiche di Rafa Marquez e del gioiellino Jacopo Sala. Il modulo è sempre il consueto 4-3-3. Anche Maran si presenta col solito 4-4-2, riproponendo Birsa dal primo minuto.

Come scritto sopra, il derby è scintillante sin dalle battute iniziali, e dopo soli 9 minuti il Chievo passa con Paloschi che, su assist di Pellissier, sfrutta al meglio una dormita di Guillermo Rodriguez e batte Rafael. 1-0. La reazione dell'Hellas è immediata: al minuto 16 Juanito Gomez sfiora il pari su servizio di Rodriguez. Per il pari è solo questione di minuti: al 20mo la squadra di Mandorlini trova il meritato pari grazie allo stesso attaccante argentino, il quale supera Bizzarri con un colpo di testa su punizione di Hallfredsson. E al 26mo arriva anche il sorpasso dell'Hellas col solito Luca Toni, alla rete stagionale numero 19: l'ex Bayern e Fiorentina segna di destro sugli sviluppi di un calcio di punizione, calciata ancora dallo specialista Hallfredsson. Il Chievo prova a reagire, ma senza successo. E al 34mo gli ospiti potrebbero addirittura portarsi sull'1-3, ma Juanito Gomez non inquadra la porta su un tiro da fuori. Arriviamo quindi al 40mo, quando arriva l'episodio che cambia gli equilibri del match: Guillermo Rodriguez, disastroso oggi, atterra in area Pellissier. Per Rizzoli non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Penalty che lo stesso capitano clivense trasforma. Si va all'intervallo sul 2-2.

Molto più Chievo che Hellas a inizio ripresa. Già al 46°Pellissier spreca la palla del 3-2. Poco dopo, invece, è Biraghi ad andare vicinissimo alla rete su calcio piazzato. Il team scaligero è in evidente difficoltà, e Mandorlini inserisce Valoti e Campanharo al posto di Gomez e Hallfredsson. La gara tuttavia si addormenta e gli uomini di Maran non si rendono più pericolosi. L'ultima azione saliente è un tentativo di Toni blccato da Cesar. Finisce 2-2