Se cercate qualcuno che sappia segnare al Real Madrid un salto a Vinovo è d'obbligo, perche Fernando Llorente ha nelle Merengues la sua vittima preferita insieme a Mallorca e Valencia: 7 gol in 19 incontri, 2 di questi con la maglia della Juventus, nella fase a gironi della scorsa stagione. Quest'anno la posta in palio è però molto più alta, perchè ci si gioca una finale.
L'attaccante basco ha parlato ai microfoni di Juventus.com della partita, che si gioca con un tricolore già in tasca: "Aver già vinto lo scudetto è molto importante, è una cosa in meno a cui pensare, ora dobbiam pensare solo a queste due partite con il Real Madrid che saranno importantissime. Ce lo godiamo in spogliatoio, ma non è il momento per festeggiare perchè dobbiamo essere pronti e avere tutte le forze disponibili per questa partita".
Llorente conosce bene l'avversario, ma sa anche che i bianconeri possono dire la loro: "Il Real ogni anno cambia qualche giocatore, penso che più o meno lo stile sia lo stesso dell'anno scorso, è una grandissima squadra e penso che anche l'anno scorso abbiam fatto due grandi partite contro di loro, poi alla fine hanno vinto la Champions. Sono superiori, ma su due partite questa superiorità non si vede".
L'anima in campo e il cuore oltre l'ostacolo: questi gli ingredienti per battere i campioni in carica: "Il Real si batte da squadra unita, se lottiamo come se fosse l'ultima partita della nostra vita, senza dar loro spazi e senza farli pensare a questi giocatori che han tanta qualità abbiamo più possibilità di vincere e far bene".