Dopo mesi la Roma ha finalmente regalato una prova convincente, contro il modesto Sassuolo certo, ma di questi tempi la squadra di Garcia è stata capace di rianimare anche i morti più sepolti; dopo questa bella prova i giallorossi sono però chiamati a dare continuità alla loro scalata per due motivi: per non perdere la Champions diretta e soprattutto per non perdere il treno biancoceleste che non deraglia mai e corre spedito verso un secondo posto sorprendente. Tuttavia il Genoa non vuole fare regali: benchè abbiano perso Perotti i gialloblu vogliono rincorrere un Europa League insperata e importante per prestigio e guadagni economici che, di questi tempi, valgono come il pane.

I PRECEDENTI - All’andata la Roma riuscì a espugnare Marassi vincendo 1-0 con un gol di Nainggolan. Nella sfida dello scorso anno all’Olimpico, si imposero i giallorossi con un 4-0 firmato da Florenzi, Totti, Maicon e Benatia. L’ultimo pareggio risale al 1993-1994, quando al gol di Skuhravý replicò Cappioli. L’ultimo successo del Genoa, invece, risale al 1989-1990. Il Genoa ha fatto visita alla Roma per 47 volte: il bilancio è a favore dei giallorossi che vantano 34 successi, 6 pareggi e 7 sconfitte. Nelle 48 gare disputate a Marassi i rossoblù hanno ottenuto 25 vittorie e 15 pareggi , a fronte di 8 sconfitte.

QUI ROMA- Garcia deve rinunciare solo a Maicon, Castan e Strootman e ha molti dubbi: in porta andrà ancora De Sanctis; in difesa Florenzi, Astori, Manolas, Holebas; in mezzo confermati Pjanic-Nainggolan-De Rossi; davanti dovrebbero riposare Ibarbo e Gervinho a beneficio di Doumbia, Iturbe e Ljajic. La Roma potrebbe beneficiare dell'onda psicologica derivata dalla bella prova contro il Sassuolo, tuttavia la squadra ha ancora diversi problemi che le hanno impedito di competere per lo scudetto che sarebbe stato alla portata della squadra giallorossa.

QUI GENOA- Gasperini deve rinunciare a Perotti, Ariaudo e Marchese; dovrebbe quindi schierare Perin, Roncaglia, De Maio, Izzo dietro, Kucka, Bertolacci, Rincon in mezzo e davanti Niang e Iago ai lati dell' ex Borriello. Le due vittorie consecutive centrate nell' ultima settimana hanno riacceso una fiammella di speranza europea per il grifone, chiamato però a dare continuità a quanto di buono mostrato contro il Milan; tuttavia non sarà facile fare bene all'Olimpico dove non vince da vent'anni.

LE PAROLE DELLA VIGILIA

Gasperini si è espresso così nella conferenza della vigilia: "Sulla carta è la partita più difficile, val la pena toglierci il dente. Veniamo da due vittorie e rispetto all’andata la squadra ha acquisito maggiori sicurezze. Il successo con il Milan ha aumentato la consapevolezza, che però va sempre alimentata". Gasperini poi assicura: "La voglia di provarci è tanta, questo sì. Abbiamo una buona condizione, in queste ore occorre valutare il recupero, l’adattamento, le fatiche in chi ha giocato mercoledì. In rosa abbiamo alternative fresche, può essere una soluzione. Sia per noi che per la Roma, ormai il campionato va verso la fase decisiva".

Ha parlato anche Rudi Garcia: "Giochiamo contro una squadra che lotta per l'Europa, che sta facendo una buona stagione. Hanno 1-2 assenze, un peccato non vedere Burdisso, è un giocatore che ho apprezzato tanto. Sappiamo le forze e come fare anche contro una squadra del genere, ciò che non sappiamo sono le condizioni atletiche delle due squadre, visto che sarà la terza partita e sembra che farà caldo [...]giochiamo contro una squadra che lotta per l'Europa, che sta facendo una buona stagione. Hanno 1-2 assenze, un peccato non vedere Burdisso, è un giocatore che ho apprezzato tanto. Sappiamo le forze e come fare anche contro una squadra del genere, ciò che non sappiamo sono le condizioni atletiche delle due squadre, visto che sarà la terza partita e sembra che farà caldo" .