415 volte in bianconero, 220 volte di corsa, a festeggiare. Totò Di Natale intraprende il rettilineo finale, l'ultima volata al Friuli. La stagione corrente è quella del possibile addio, l'ultima del simbolo dell'era Pozzo. Di Natale, il campione controcorrente, l'uomo oltre i successi, il fuoriclasse silenzioso che sposa la causa più del denaro.

Tante le offerte, in una carriera ricca di gemme, pochi i tentennamenti, Udine è pace e tranquillità, un'isola felice in un calcio tremebondo. Di Natale e l'Udinese, un connubio indissolubile, minato a tratti dal tempo, eroso in parte da incomprensioni figlie di un matrimonio all'apparenza eterno.

Anche le storie più belle giungono però al termine e il momento appare ora propizio. L'agente del calciatore, Bruno Carpeggiani, annuncia a CalcioMarket, su Gazzetta Tv, la dipartita estiva. Non la prima volta che giunge alla ribalta la volontà di lasciare, di fermarsi, qui il contenuto del messaggio è però di tenore differente.

Di Natale non chiude, rilancia, in vista di un'esperienza diversa, che restituisca linfa al folletto azzurro. La Mls è la nuova frontiera del calcio, chiama campioni sul finire di una carriera gloriosa, punta a giocatori-immagine attraverso cui raccontare il mondo del calcio americano, Di Natale è il prototipo perfetto, un altro piccolo gigante italiano dopo Giovinco.

L'alternativa è invece romantica. Chiudere il cerchio di una carriera leggendaria a Empoli, ripartire dall'inizio, indossare i panni del primo Di Natale, 162 volte marchiato d'azzurro.

Poche settimane, un'attesa crescente, l'America, Empoli o ancora una volta Udine?

"E' molto difficile che Totò Di Natale rimanga ad Udine anche nella prossima stagione e rinnovi il contratto con i bianconeri. A Udine si è chiuso un ciclo. Non è una decisione di natura economica. Ora Di Natale è concentrato sulla classifica marcatori e punta a superare Roberto Baggio come cannoniere di tutti i tempi in Serie A. Futuro? Piace a diversi club. Esperienza in MLS a New York? Non solo loro sono interessati. In Italia in un altro club, magari il ritorno all'Empoli dove ha iniziato la carriera? Ha un grande rapporto con il presidente Corsi. Nel mercato tutto può accadere e non escludo nulla. Vedremo in estate...".