Ieri sera Allan e Danilo hanno presenziato ad una serata di beneficenza a Castions di Strada con il club 'Noi con voi'. I giocatori brasiliani, forse due dei migliori in questa stagione con la maglia dell'Udinese, sono stato intervistati da TeleFriuli, soffermandosi su vari argomenti; riportiamo qui i tratti salienti delle due interviste.
Non poteva mancare la domanda sulla Nazionale, viste anche le convocazioni di Vazquez ed Eder: "Questo discorso ha già causato troppe polemiche. E' il campo che conta, quello che si fa lì. Ho già detto il mio pensiero, se Conte ha bisogno sono qua". Danilo è stato un vero e proprio stakanovista in questa stagione, infatti domenica salterà la sua prima partita per squalifica: "Non è il caso di fare drammi. La squadra deve avere dei calciatori anche per il futuro, quest'anno abbiamo trovato Piris e Wague. La mia assenza non peserà". Visto l'imminente addio di Toto Di Natale, viene chiesto al difensore centale se si sentisse pronto a vestire la fascia da capitano: "Devo rispettare chi è più vecchio di me, quella fascia va a Pinzi. Comunque penso che non c'è bisogno della fascia di capitano per sentirsi importante". Infine Danilo si sofferma sull'espolsione di Wague e sul futuro di Stramaccioni: "La forza fisica, è molto bravo anche nelle palle alte, ha una forza impressionante. E' giovane, deve ancora imparare tanto, ma può fare bene". "Questo è l'anno zero, è presto per capire se andrà o rimarrà, ma io credo che lui sarà il nostro allenatore anche il prossimo anno".
E' arrivato poi il turno di Allan. Il giocatore brasiliano, dopo la speldinda stagione e l'evidente crescita, sia dal punto di vista tecnico-tattico che della personalità, è stato accostato a tantissime squadra: dal Napoli all'Inter, per finire con alcune squadre di Premier e Bundesliga; difficile dire se rimarrà o meno ad Udine: "Rimanere qui a Udine? Non so, cerco di non pensarci, penso a fare bene con l'Udinese poi il futuro si vedrà. Sono molto contento di stare qui, non mi dispiacerebbe rimanere, anche la mia famigia è felice". Una domanda poi su Danilo in ottica nazionale: "Credo di sì, Danilo è da nazionale, fa bene da 4 anni. Credo che Conte gli darà l'occasione". Obiettivi futuri? "Possiamo arrivare più su possibile, dobbiamo dare tutto per arrivare in alto, ne abbiamo le qualità".