Chiaro e netto segnale della Croazia all'Italia. Regolata la Norvegia con 5 reti e ben due in inferiorità numerica, vista l'espulsione di Corluka. Poca cosa gli ospiti che segnano il gol della bandiera al 81° minuto con Tettey. Per Croazia-Norvegia è tutto. Un saluto da Andrea Bugno. Vi lasciamo alle dirette di Bulgaria-Italia e Olanda-Turchia.
Con il gol di Pranijc termina la partita di Zagabria. Croazia batte Norvegia con un rotondo 5-1.
93' PRANIJCCCCCC!!! 5-1!! IL TERZINO SINISTRO METTE LA CILIEGINA SULLA TORTA CONCLUDENDO AL MEGLIO UN'AZIONE PERSONALE.
92' Corner per la Norvegia. Libera l'area Srna.
90' Sono 3 i minutoi di recupero.
Schildenfeld sfrutta al meglio un corner battuto da Srna e deposita la palla in rete con un perfetto colpo di testa.
87' Schildenfeld!!! 4-1 per la Croazia!! Partita di fatto finita!
85' Odegaard prova il tiro dal limite, ma Subasic è attento e blocca la sfera.
81' TETTEYYYYYYY!!! GRAN TIRO DAL LIMITE DEL CENTROCAMPISTA NORVEGESE CHE SI INFILA ALLE SPALLE DI SUBASIC. 3-1!
80' Mandzukic va vicinissimo al gol. Bravo in questa occasione Nyland a rimanere in piedi fino alla fine.
79' Nonostante la superiorità numerica la Norvegia non riesce a pungere la Croazia. Altro cambio per gli ospiti: entra Abdellaoue ed esce Elyounoussi.
75' Cambio tattico di Kovac. Esce Rakitic ed entra Schildenfeld.
74' Espulso Corluka! Il difensore centrale croato si lascia scappare Elyounoussi e lo ferma con una trattenuta. Secondo giallo inevitabile.
70' Primo cambio per la Croazia. Entra Kramaric, promettente attaccante del Leicester, ed esce Olic.
69' Palooooooooooo!! Elyounoussi spiazza Subasic ma angola troppo il tiro che si ferma sul palo. Risultato che resta fermo sul 3-0 per i padroni di casa.
68' Rigore per la Norvegia!!!! Ingenuità di Corluka che trattiene Elyounoussi in area di rigore. Arriva anche il giallo per il difensore croato.
Bravissimo Olic a sfruttare al meglio una sponda di Mandzukic anticipando in scivolata Nyland. Ma che dormita della difesa norvegese.
65' OLICCCCCCCC!!!! 3-0 PER LA CROAZIA!!
61' Cambio per la Norvegia: entra Nielsen ed esce Daehli
59' Entrata durissima di Brozovic su Odegaard, ma per l'arbitro Carballo non ci sono gli estermi per il fallo.
57' Si limita a gestire la sfera adesso la Croazia. Troppa la differenza tecnicna tra le due rose. Sono bastate due giocate ai croati per portarsi sul 2-0.
54' PERISICCCCCCCCCCCC!!!!! GRAN GOL DELL'ATTACCANTE ESTERNO DEL WOLFSBURG. QUARTO GOL NELLE ULTIME 3 PARTITE PER LUI. Dopo una bella triangolazione con Rakitic, Perisic fa partire un preciso tiro di sinistro che bacia il palo e si insacca alle spalle di Nyland
Sugli sviluppi del corner Corluka è bravo ad anticipare Elyounoussi
51' Prova a farsi vedere in avanti la Norvegia, con Elyounoussi che crossa al centro per Odegaard ma Vida anticipa l'attaccante norvegese e mette la palla in corner
Tiro altissimo di Srna
48' Punizione dal limite per i padroni di casa. Rakitic e Srna sul pallone
47' Inizia a ritmi bassi la ripresa, con la Croazia padrona del campo.
Tornano a scaglioni i protagonisti in campo. Arriva anche l'arbitro Carvallo. Tutto pronto per l'inizio della ripresa
Squadre ancora negli spogliatoi. Hogmo potrebbe mandare nella mischia Nielsen, attaccante classe 92, per provare a pareggiare la sfida
Risultati dagli altri campi.
Nel girone A, dopo la vittoria dell'Islanda in Kazakhistan, la Lettonia, clamorosamente, è in vantaggio sulla Rep. Ceca.
Galles in vantaggio con Ramsey, in Israele.
L'Azerbaigian, inserito nel girone dell'Italia, è in vantaggio su Malta tra quelle che dovrebbero essere le ultime due classificate del girone H
Una buona Norvegia, compatta ma imprecisa, va sotto all'intervallo dopo un primo tempo giocato bene per quanto riguarda il reparto arretrato, meno per le offensive. La Croazia è stata imbrigliata dalle due linee di difesa scandinave, che hanno messo la musoliera soprattutto ai tre centrocampisti croati, che quasi mai sono riusciti ad imprimere ritmo al palleggio croato. Decide un lampo, dalla distanza, di Brozovic, al terzo tentativo: bellissimo il destro a giro dai 30 metri che non ha lasciato scampo al portiere norvegese.
DUPLICE FISCHIO FINALE DI CARVALLO CHE MANDA LE SQUADRE NEGLI SPOGLIATOI! FINISCE 1-0 TRA CROAZIA E NORVEGIA! DECIDE BROZOVIC
1 minuto di recupero
44' Eccola l'imbucata, sulla destra per Olic. Hogli chiude in angolo
44' Padroni di casa che hanno rallentato notevolmente il ritmo della gara. Adesso si limitano a palleggiare nella propria metà campo, in attesa di qualche varco nel muro norvegese.
42' Croazia insistentemente in avanti. Pranijc prova il cross col mancino, ma Johansen libera col destro a volo
40' Si affaccia in avanti la Norvegia: Dhaeli cerca l'incursione in area, ma Srna è perfetto nel chiudere l'esterno avversario e spazzare.
37' Ancora un errore in fase di impostazione per la Norgevia. Elyonoussi sbaglia nel servire sulla sinistra Dhaeli.
36' Partita che si incattivisce: fallo al limite dell'area di Nordtveit su Mandzukic. Giallo per il centrale norvegese. Elyonoussi protesta con l'arbitro spagnolo e viene ammonito anch'egli. Ammonizione pesante perchè era diffidato.
34' Scontro durissimo tra Samuelsen, che s'è allungato la sfera, e Corluka che era intervenuto in scivolata. Anche il norvegese non ha risparmiato la vigorosità nell'intervento, ma il difensore croato resta a terra.
32' Ancora Croazia, Rakitic cerca l'insermento di Olic, ma il pallone è troppo lungo
Assist perfetto di Olic dalla destra, arriva puntuale a rimorchio l'interista che col destro a giro batte perfettamente Nyland! 1-0.
30' BROZOVIIIIIICCCCC! IL GOL DI MARCELO BROZOVIC CHE PORTA IN VANTAGGIO LA CROAZIA!
29' Ancora una ripartenza della Norvegia, che ora sembra molto più in partita rispetto all'inizio. Dhaeli crossa per Samuelsen, ma Vida è perfetto in chiusura
27' Si vede Dhaeli, in proiezione offensiva, la prima della sua gara fin qui spenta. Srna lo affronta e lo spinge da dietro, non permettendo all'esterno norvegese di creare un pericolo
25' Si propone bene la Norvegia in contropiede. Si sviluppa sulla destra, Vida esce bene e chiude l'inserimento di Odegaard, ancora molto defilato.
Lenta la manovra della Croazia in questa prima metà di frazione. Nonostante l'ottima qualità il fraseggio è lento e non trova varchi nella difesa, posizionata ottimamente, da Hogmo.
20' ANCORA BROZOVIC DALLA DISTANZA! Buona azione sulla sinistra che sfocia con un tiro dell'interista dal vertice sinistro dell'area. Ancora una deviazione ed angolo per i padroni di casa.
C'è un cambio nella Norvegia. Esce Skjlbred, il capitano, per un problema fisico. Dentro Samuelsen.
18' Fallo di mani di Modric, che ha colpito col braccio su un tocco ravvicinato di Elyonoussi.
16' La Croazia ci prova sulla sinistra, Pranijc va al cross, respinto però dai centrali
14' Ritmi leggermente più lenti rispetto ad un inizio gara molto più aperto e veloce. Squadre che se la giocano a centrocampo
11' Tanta, troppa, la qualità del centrocampo croato, che per ora, però, non riesce a fare la differenza contro il muro eretto da Hogmo
Vida, di testa, decisivo nel respingere davanti a Subasic
9' Fallo di Pranijc, ingenuo, su Elyonoussi: punizione pericolosa per gli ospiti
7' Croazia in avanti ma Hogli è bravo a fermare l'offensiva di Srna e ripartire
Olic gira di testa ma non trova la porta.
5' BROZOVIC! Controlla al limite, si sposta il pallone sul destro e calcia: tiro deviato in angolo.
5' Chiaro l'intento dei croati di fare la partita manovrando palla a terra a centrocampo, mentre i norvegesi provano a chiudersi in difesa con 8 uomini dietro la linea del pallone e ripartire in velocità in verticale.
3' Rakitic prova l'incursione centrale, Johansen in scivolata lo ferma.
2' Subito ritmi molto alti: Srna va al cross per Mandzukic che sponda di tesat per Perisic, libera la difesa norvegese
1' Subito Norvegia in avanti con Elyonoussi che serve Skjlbred ma il suo cross è fuori misura
CI SIAMO! Batterà la Norvegia. Fischia Carvallo e si parte.
17.57 Squadre in campo che si schierano sul terreno di gioco per ascoltare gli inni nazionali. Prima il turno della Norvegia, poi dei padroni di casa.
17.50 Tutto esaurito allo stadio Maksimir, anche se la capienza dello stadio di Zagabria è notevolmente ridotta dopo quanto successo a San Siro. L'atmosfera inizia a riscaldarsi in vista del match.
17.45 Squadre che hanno appena concluso il classico riscaldamento prepartita e sono rientrate negli spogliatoi per gli ultimi preparativi in vista della sfida. Un quarto d'ora al match!
17.35 Ecco la Croazia di Kovac
Croazia (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Pranijc; Brozovic, Modric; Perisic, Rakitic, Olic; Mandzukic. All. Kovac
17.30 Partiamo dagli ospiti:
Norvegia (4-4-2): Nyland; Linnes, Nordtveit, Forren, Hogli; Skjelbred, Tettey, Johansen, Daehli; Elyounoussi, Odegaard. All. Hogmo.
17.25 Sono ufficiali da poco le formazioni delle due squadre. Andiamo a scoprirle assieme.
17.20 Nel percorso della Croazia, oltre al pareggio contro l'Italia, 2-0 a Malta, 6-0 all'Azerbaigian, e una vittoria di misura, per 1-0, in Bulgaria, grazie al gol di Olic poi rettificato con l'autorete di Bodurov. Perisic il milgior marcatore con 3 gol, mentre quello che sorprende maggiormente è che Mandzukic sia ancora a secco nonostante i 10 gol fatti. La squadra di Kovac è anche la miglior difesa del girone, con il gol subito da Candreva a San Siro.
17.10 Andiamo adesso ad analizzare il camino delle due squadre, partendo da quello degli ospiti. Dopo la sconfitta contro l'Italia della prima giornata per 2-0, percorso netto e perentorio, con tre vittorie su tre: 3-0 a Malta, 1-0 in Azerbaigian e, soprattutto, il 2-1 alla Bulgaria, in casa. Due i gol del capocannoniere King, mentre un gol a testa per Dhaeli, Nielsen, Elyonoussi e Nordtveit. 6 i gol fatti, 3 quelli subiti in queste quattro gare.
17.05 La sfida del Maksimir rappresenta il nuovo che avanza. Tanta freschezza in campo, rappresentata dai giovani che scenderanno in campo quest'oggi, da una parte e dall'altra, ma anche del futuro delle due nazionali. Da Brozovic a Kovacic, passando per Nielsen, Elabdellaoui. Presente ma anche futuro, uno di questi potrebbe essere Halilovic, talentino croato classe '96, in rampa di lancio, dall'altra l'astro Odegaard, fresco giocatore delle merengues.
17.00 Buongiorno amici lettori di Vavel Italia e benvenuti ad una nuova diretta testuale. Quest'oggi vi portiamo a Zagabria dove tra un'ora circa, i padroni di casa della Croazia, allenati da Niko Kovac, ospiteranno la temibilissima Norvegia, nella gara valida per l'ultimo turno di andata delle qualificazioni verso Euro 2016 (torneo che si giocherà in Francia). Andrea Bugno e la redazione di Vavel Italia vi danno il più cordiale benvenuto e vi augurano un buon pomeriggio in nostra compagnia.
Quella che si giocherà a Zagabria questo pomeriggio è partita valida per le qualificazioni agli Europei 2016 che si terranno in Francia, con le due contendenti in campo che si giocano una buona fetta di qualificazione in questi novanta minuti. Tra Croazia e Norvegia è sicuramente una sfida di grande blasone tra due squadre di buonissimo livello tecnico e fisico. Due squadre moderne, che chi per un motivo, chi per un altro, stanno tornando ai fasti di un tempo. I padroni di casa conducono il girone con 10 punti (a parità con l’Italia dopo il pareggio di San Siro), mentre gli ospiti seguono ad un punto di distanza.
Sfida cruciale, dicevamo, per le sorti del gruppo H. Una gara che riguarda da vicino le sorti dell'Italia. Un pareggio farebbe al caso degli azzurri di Conte, impegnati in Bulgaria (quarta in classifica), anche se vista la Croazia, forte e prorompente di San Siro, c’è poco da sperarci: squadra compatta in ogni reparto, con delle individualità molto accentuate soprattutto negli uomini d'attacco. Anche se, in vista della sfida di stasera, Kovac è alle prese con alcuni problemi: Modric non è al meglio e Kovacic si è fermato in allenamento.
Dall’altra parte una Norvegia che dopo la sconfitta contro l’Italia non ha sbagliato più nulla, inanellando tre vittorie consecutive. Un successo le farebbe compiere il sorpasso. Mancherà il punto cardine della squadra allenata da Per-Mathias Høgmo, quel Joshua King, classe '92, attaccante del Blackburn che è il capocannoniere della squadra norvegese con due reti.
CROAZIA - Modric, Rakitic, Brozovic, Kovacic, Mandzukic, Kramaric e chi più ne ha più ne metta. Questa Croazia è squadra a dir poco temibile, tantissima qualità in mezzo al campo, un attaccante vero come il bomber dell’Atletico Madrid e una difesa molto esperta, con Srna, Corluka e Pranjic in primis. A San Siro i croati hanno dimostrato di essere la squadra più forte del gruppo, con la Norvegia hanno solo il rischio di sottovalutare un avversario che, i risultati parlano chiaro, tanto scarso non è. Niko Kovac rischia però di dover fare a meno di Kovacic, fermatosi in allenamento, ma le alternative certo non mancano. Tra gli “italiani” convocato anche Vrsaljko, terzino del Sassuolo e Badelj della Fiorentina.
NORVEGIA - Lontani i tempi di Tore Andre Flo o dell’indimenticabile Solskjaer, ma pian pianino questa Norvegia sta costruendo una squadra in grado di lottare per i piani alti dei gironi di qualificazione. In un gruppo non di certo tra i più semplici i nordici si stanno togliendo non poche soddisfazioni e con ben nove punti in quattro gare sfidano la Croazia con rinnovato ottimismo. C’è il talentino Odegaard, sedicenne che ha già battuto ogni record in Nazionale per la sua giovane età, poi tantissima Germania, con quasi tutti i giocatori convocati da Hogmo che giocano in Bundesliga. Occhio a Elyounoussi, attaccante esterno dell’Hoffenheim o a Moller Daehli, centrocampista di talento del Friburgo. Non ci sarà il bomber, Joshua King.
La Norvegia ha le solite caratteristiche: forza fisica e solidità tattica, ma a livello di qualità dei singoli calciatori è ormai in caduta libera nell’ultimo decennio. Uno dei calciatori più forti tecnicamente è Elyounoussi – che gioca nell’Hoffenheim –, e già questo fa capire che il livello non è altissimo. Il ranking Fifa vede la Norvegia solo al settantesimo posto. La speranza per il futuro di questa nazionale si chiama Martin Ödegaard, ragazzo di appena 16 anni già ingaggiato del Real Madrid e che potrebbe diventare un campione.
Kovac dovrebbe riproporre il 4-2-3-1 visto a San Siro, con Modric schierato davanti la difesa “alla Pirlo” assieme a Brozovic, Perisic, Rakitic ed uno tra Olic e Kramaric formano la linea dei trequartisti dietro il centravanti dell'Atletico Madrid, Mandzukic. Subasic, estremo difensore poco impegnato in queste gare di qualificazione, difende i pali assieme alla classica difesa a quattro con Srna e Pranijc sui lati e Corluka e Vida centralmente.
Hogmo deve rinunciare a King, come detto e dovrebbe schierare Nielsen, classe '93, attaccante dell'Eintracht Braunschweig. Dietro di lui solita linea a quattro con Daehli, Tettey, Elyounoussi e Skjelbred, che dovranno fare da raccordo tra centrocampo ed attacco, senza scoprire troppo l'unico mediano di ruoli, Johansen. Nyland tra i pali, dietro alla difesa a quattro composta da Elabdellaoui, Nordtveit, Forren, Hogli.
Croazia (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Pranjic; Modric, Brozovic; Perisc, Rakitic, Olic/Kramaric; Mandzukic. All. Kovac.
Norvegia (4-1-4-1): Nyland; Elabdellaoui, Nordtveit, Forren, Hogli; Johansen; Daehli, Tettey, Elyounoussi, Skjelbred; Nielsen. All. Hogmo.
Il ct croato Niko Kovac è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti. Ebbene, nel parlare della età media molto bassa della sua rosa di giocatori il selezionatore ha dichiarato: "Ognuno dei giovani che ho convocato merita di essere in questa lista: sono il nostro futuro e contiamo su di loro già da adesso, sono contento che ci siano ragazzi che continuano a mettersi in mostra. Sono molto felice che le Nazionali U-19 e U-17 siano squadre di rango: ciò conferma quanto il calcio croato abbia un futuro davanti a sé. Kovacic? L'Inter ha delle altissime aspettative ed ambizioni. Io non ho visto sue prestazioni negative come leggo da molte parti. Kovacic è un giocatore di qualità, ma forse alle volte ha troppa pressione addosso. Non è una scelta giusta mettere così tanta pressione sulle spalle di un giocatore così giovane".
Tre i precedenti tra le due squadre, tutti però in gare amichevoli. I tre risultati parlano croato con due vittorie ed un pareggio.
Lo stadio Maksimir (in croato Stadion Maksimir) è il principale stadio di Zagabria. Oltre alla Dinamo Zagabria, ci gioca anche la nazionale croata e la Lokomotiv Zagabira. Può ospitare circa 40000 persone ed è un catino pressocché inespugnabile, dove i balcanici non perdono da sei partite di fila.
L'arbitro del match sarà Carlos Velasco Carballo, spagnolo, internazionale dal 2008. Ha diretto anche ai Mondiali 2014 in Brasile. Nell'occasione, due partite della fase a gironi per poi essere designato per il quarto di finale tra i padroni di casa del Brasile e la Colombia. Gara terminata non senza polemiche. Sarà assistito dai signori Roberto Alonso e Juan Yuste. Il quarto arbitro è Pau Cebrián Devís.