La Juventus vola ai quarti di finale di Champions League grazie a una straordinaria vittoria per 3 a 0 contro il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp. Ecco le pagelle dell’incontro:
Juventus
Buffon (voto 6,5): Da sicurezza a tutto il reparto difensivo facendosi sempre trovare pronto in uscita sui calci piazzati dei tedeschi. Nello stadio di Dortmund nessuno riesce a segnargli, per maggiori informazioni chiedere a Klose e Podolski..
Lichtsteiner (voto 6,5): Non soffre il cambio di modulo successivo all’infortunio di Pogba. Grinta e tanta corsa, una spina nel fianco prima per Schmelzer e poi per Sokratis.
Bonucci (voto 7): Le critiche degli anni scorsi sono acqua passata per il centrale della Juventus e della nazionale italiana. Anticipa sempre gli attaccanti avversari e imposta le ripartenze con grande qualità.
Chiellini (voto 6,5): Riscatta l’errore dell’andata sul goal di Reus giocando una partita molto attenta. Gli attaccanti avversari soffrono la sua fisicità e non riescono mai a impensierirlo.
Evra (voto 7): Nelle partite importanti l’esperienza conta tanto: l’esempio lampante ne è il terzino della nazionale francese, che gioca un match perfetto senza alcuna sbavatura sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Vidal (voto 7): Il guerriero del centrocampo bianconero è tornato. Lotta su tutti i palloni e, una volta recuperati, li rigioca con grande tranquillità. Allegri se lo gode..
Marchisio (voto 7): Nel primo tempo fa tanto lavoro sporco, poi sale in cattedra e orchestra le ripartenze degli ospiti in modo perfetto. Geniale la palla per Tevez sui cui sviluppi nasce l’azione che porta al goal di Morata.
Pogba (voto 6): Gioca solo 25 minuti, facendo comunque vedere buone cose. Il futuro è il suo. Lo sostituisce Barzagli (voto 6) a causa di un infortunio muscolare.
Pereyra (voto 6,5): Pressa i difensori avversari per tutta la durata del match. Decisivo il suo spunto nell’azione del secondo goal di Tevez. Inesauribile.
Tevez (voto 8,5): Gioca la partita perfetta: corre tanto, segna due goal e serve a Morata la palla del momentaneo 2 a 0. Allegri non può chiedere di più al suo numero 10,regalandogli anche la standing ovation dello stadio sostituendolo con Pepe(s.v.) : la rete che sblocca l’incontro è una di quelle che passano alla storia. Hombre del partido.
Morata (voto 7): Fa impazzire i difensori avversari con tanto pressing e con i suoi continui affondi in velocità. La rete è la ciliegina sulla torta della sua partita. Nel finale viene sostituito da Matri (s.v.).
Allegri (voto 8): Non fa rimpiangere il passato. I tifosi della Juventus ora sono con lui. Gestisce la partita in modo perfetto, cambiando modulo (dal 4-4-2 al 3-5-2) molto intelligentemente dopo l’infortunio di Pogba.
Borussia Dortmund
Weidenfeller (voto 5): Il portiere dei padroni di casa non sembra entrare mai in partita. Sui goal di Tevez doveva, e poteva, fare meglio.
Sokratis (voto 4,5): Gioca un match non all’altezza delle aspettative. Pogba e Lichtsteiner lo fanno impazzire. A Milano non lo stanno di certo rimpiangendo..
Subotic (voto 5): Sempre in ritardo sulle punte della Vecchia Signora. Unico spunto degno di nota un tiro da fuori area nel secondo tempo.
Hummels (voto 5,5): Prova a predicare nel deserto della difesa del BVB per i primi 60 minuti, poi si arrende adeguandosi ai compagni. Sottotono.
Schmelzer (voto 5): Gioca solo un tempo, a livelli più bassi del solito. Lo sostituisce Kirch (voto 5) senza cambiare molto.
Bender (voto 4,5): Il centrocampo della Juventus si prende gioco del malcapitato Sven per tutta la durata dell’incontro. Un fantasma di sé stesso. Nel secondo tempo viene sostituito da Blaszczykowski (voto 5).
Gündogan (voto 5): Viene da un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per più di un anno e si vede. Impalpabile.
Mkhitaryan (voto 4,5): Il grande assente della serata. Eppure è stato in campo per 64’. Lo sostituisce Ramos(voto 4,5) senza incidere.
Reus (voto 5): Non mette mai in difficoltà la difesa avversaria e viene inquadrato dalle telecamere solo quando si reca a battere i calci piazzati. Non il Reus che conosciamo..
Kampl (voto 5,5): L’acquisto di gennaio del Borussia è il migliore dei suoi, non riuscendo, tuttavia, a mettere in difficoltà Chiellini in modo serio in nessuna occasione. Da rivedere.
Aubameyang (voto 4,5): Delude le aspettative dei suoi tifosi, che puntavano tanto su di lui per i suoi 16 goal segnati in stagione. Non viene quasi mai servito dai compagni.
Klopp (voto 6): Più di così i suoi ragazzi non possono fare. L’unico esule da colpe è proprio l’allenatore, un signore nell’ammettere l’inferiorità dei suoi nel post-match.