E' durato quasi un paio d'ore l'intervento chirurgico cui è stato sottoposto ieri in serata Federico Mattiello. Operazione resa necessaria per ricomporre la frattura esposta della tibia e del perone della gamba destra, conseguenza dello scontro di gioco, del tutto fortuito, tra terzino del Chievo ed il romanista Nainggolan. Mattiello ha trascorso una notte tranquilla nel reparto di ortopedia dell'ospedale Sacro Cuore di Negrar. L'intervento è stato eseguito dal prof. Claudio Zorzi, con la collaborazione del dott. Stefano Rigotti.
"Ringrazio tutti quanti per i tantissimi messaggi, che mi danno la forza di guardare avanti!!!", scrive su Twitter lo stesso Mattiello, pubblicando la seguente foto.
Andrea Pastorello, agente di Federico, è intervenuto a Radio Sportiva, commentando il gravissimo infortunio accorso al giovane difensore: "Ha ricevuto messaggi da parte di mezza Italia. Aveva già lasciato un ottima impressione, nel Chievo e nel settore giovanile Juve. Le immagini sono peggiori di quella che è stata la realtà. Mi sono precipitato negli spogliatoi con il fratello, si temeva il peggio con interessamento di caviglia o ginocchio. Le ossa per fortuna una volta che tornano a posto non danno problemi. Colpa di Radja? E´ stato un incidente di gioco: Nainggolan è uno che entra duro, ma la realtà è che a Federico è rimasta sotto la gamba. So che si sono sentiti anche ieri sera, nessun tipo di problema da questo punto di vista. E´ stata un´entrata dura, ma altrettanto ha fatto Mattiello. Terzino? In prospettiva in quel ruolo può essere una risorsa anche per la Nazionale".
Uno stop, seppur lungo circa sette mesi, che speriamo non comprometta il futuro brillante di questo ragazzo di proprietà della Juventus.
In bocca al lupo, Federico.