Capitan futuro fa parte del passato. I fischi dell'Olimpico, accompagnano il De Rossi d'oro colato, fuori dalla gara con la Juve, ma non solo. 6,5 milioni netti a stagione, per uno che nel 2012, avrebbe potuto fare le valige, salutare tutti ed approdare in alcune tra le squadre più forti al mondo. Oggi, Daniele non c'è, almeno con la testa, causa probabilmente la miriade di vicissitudini fuori campo, che delusione dopo delusione, lo portano fuori dai cuori giallorossi.
Troppo emotivo, del resto. La Roma è l'amore di una vita, e allora come meravigliarsi se i fischi, facciano male al cuore, al pari delle ultime, deludenti prestazioni? De Rossi non mette la presenza nelle occasioni importanti, o meglio, ci mette solo quella: Manchester City e Juventus, il copione è lo stesso, il finale, è più amaro che mai, con capitan futuro che si fa artefice dell'inettitudine tattica, e se ci poi ci mettete anche qualche parola di troppo, ecco che il calciatore più pagato della Serie A, sia pronto a salutarla presto, solo che stavolta non è uno scherzo.
Il contratto con la Roma scadrà nel 2016, e per quella data, Daniele, quelle valigie dovrà tirarle fuori dall'armadio, riempendole di buoni propositi magari. Pronto ad attraversare il mondo, per fermarsi negli Stati Uniti, a New York sono già pronti ad accoglierlo, del resto, chi non lo vorrebbe uno così. Un top che incassa lo stop, il primo in carriera, ma maledettamente pesante da digerire.
Roma, e i suoi 8 Re (l'ottavo è Francesco Totti ndr), il nono, presto, andrà a cercare fortuna altrove. Se volevate un lieto fine, questa, non è decisamente la storia adatta.