Una vittoria importante, arrivata con una prestazione soddisfacente, che forse potrebbe essere stata più ampia, ma per adesso va bene così. L'importante era vincere una partita difficile contro una squadra complicata: la Juventus ha battuto il Borussia Dortmund nella gara d'andata dell'ottavo di finale di Champions League, il risultato finale di 2-1 va quasi stretto, ma era comunque importantissimo trovare la vittoria, anche se nel finale un altro gol sarebbe potuto arrivare.

Una sfida che i bianconeri impostato sul contropiede, quasi a ruoli invertiti, con un Borussia che ha avuto un maggior possesso palla, ma che ha mostrato grande lacune difensive, sfruttate alla grande soprattutto da Alvaro Morata, migliore in campo con un gol e un assist, ma non solo: una prestazione sontuosa quella dello spagnolo, che si sta dimostrando uomo in più. Queste le sue parole, che mostrano soddisfazione: "Abbiamo fatto una buona partita, era difficile perchè il Borussia è complicato da affrontare, anche se in campionato non stanno andando benissimo. Vincere è stato importante. Al ritorno sarà una partita difficile in un ambiente molto caldo, ma noi andremo lì con tutte le migliori intenzioni". Gioia quindi, non solo per il risultato, ma anche per la sua prestazione: "Un attaccante deve adattarsi ad ogni condizione del match, sono felice per la prestazione e la vittoria." Riconosce anche la sua crescita da quando è arrivato in Italia: "Noi abbiamo sbagliato con qualche squadra in campionato, io imparo tanto sia in allenamento che in partita a livello tattico." In partita come in allenamento, prende anche tante botte Morata, anche da Chiellini, e lui ci scherza su: "Qualche volta entra duro ma è un grande!".

Anche l'autore del secondo gol, Carlos Tevez, mostra tanta soddisfazione, sia per il risultato che per il suo gol, con qualche rimpianto per la sfortunata scivolata di Chiellini. Secondo l'Apache però quello di stasera "è un risultato positivo, abbiamo fatto una buona partita, soprattutto dopo averla sbloccata, poi gol loro è stato frutto di un errore nostro. Quando c'è la Champions non c'è nessuna partita chiusa, a Dortmund sarà difficile." E con il compagno d'attacco funziona tutto alla grande: "Con Morata c'è una bella intesa, penso che lo stiamo dimostrando anche in campo."

La soddisfazione per la vittoria si sente anche nella parole di Massimiliano Allegri, che è forse stato un po' sorpreso dal tanto possesso del Borussia, "quasi in campo con un 4-3-3", ma ha visto la sua squadra reagire bene: "E' stata una gara molto tattica, abbiamo preparato la partita non concedendo spazi e lavorando a cavallo della metà campo, non si può dominare l'avversario in questo tipo di partite. Esco da questa partita con tante certezze e pochi dubbi, questa sera è stato un test molto importante, ma dobbiamo ancora crescere". La soddisfazione per la vittoria comunque è tanta: "La vittoria è meritata, poteva essere anche più nitida perché abbiamo avuto diverse occasioni. Abbiamo disputato un ottimo secondo tempo, siamo rimasti più alti non concedendo niente al Borussia, di cui conosciamo le qualità. Abbiamo gestito bene i momenti della partita, per cui sono contento della vittoria e della prestazione dei ragazzi. Ora testa alla Roma, poi penseremo al ritorno di Dortmund".

Giorgio Chiellini si è invece reso protagonista di un episodio sfortunato che è costato il gol del Borussia Dortmund, ma si è rifatto con una partita più che dignitosa: "Tante volte scivoli e non succede niente, quando succede così da ultimo uomo c'è solo da pregare che andasse fuori, stavolta non poteva andare peggio di così. Quando sbagli lì c'è solo Gigi (Buffon, ndr), ma non poteva far niente neanche lui." Alla fine di tutto però anche il difensore della Juve è soddisfatto: "Siam stati bravi a soffrire, dopo l'1-1 siamo stati messi sotto, ma siam rimasti sul pezzo e alla fine le migliori occasioni le abbiamo avute noi. Loro hanno individualità importanti che si esaltano negli spazi, in contropiede possono mettere in difficoltà chiunque. Non abbiamo concesso spazi e abbiam sempre ripiegato, e contro una squadra come loro le occasioni ce le hai, e alla fine il risultato ci va quasi stretto". Scherza alla fine anche sulla scivolata sfortunata che ha concesso il gol a Reus: "I tacchetti più alti di così non li potevo mettere...".

Sono arrivate anche le parole di Jurgen Klopp, deluso dalla prestazione della sua squadra, da cui si aspettava qualcosa di più, ma ha fiducia per il ritorno: "Qualcosa abbiamo creato, ma siamo andati meglio nel primo tempo, anche se abbiamo regalato due gol troppo facili alla Juve. volevamo pressare i portatori di palla e i loro difensori. Nel primo tempo non meritavamo la sconfitta, mentre nella ripresa la Juve ha legittimato e poteva anche trovare il terzo gol. Cambia poco, a Dortmund vedremo chi passerà, le nostre chance rimangono intatte, anche con lo 0-0 avremmo dovuto vincere, un 1-0 o un 2-0 sono nelle nostre corde" Parole anche riguardo l'arbitraggio di Lahoz, che ha fischiato poco e ammonito ancora meno per tutta la gara: "L'arbitro non mi è piaciuto, Pogba andava almeno ammonito e abbiamo perso Piszcezk per quel fallo".