A Cagliari per voltare pagina, per chiudere il libro dei risultati scadenti, per tenere il passo della Juventus, che proprio ieri sera, ne fa 3 al Milan come a ribadire un concetto ormai noto.
In terra sarda, con quella fame di risultati condivisa dai padroni di casa. A Cagliari, i giallorossi trovano Zola ma perdono già Ibarbo, a Cagliari si deve vincere, perchè è finito il tempo delle alternative. Garcia lo sa, e prova a smuovere l'ambiente: "vinciamo e chiudiamo questo cerchio nero". Nero, come nessuno avrebbe immaginato: "Non ho mai preparato una partita con così tante assenze, i giocatori sanno che devono fare tutti un po' di più per compensare. Perché sappiamo che per ripartire abbiamo bisogno solo di una vittoria. Anche io e tutto lo staff dobbiamo dare di più in questo momento, tutti quanti, perché siamo responsabili di quello che succede, anche i tifosi e la stampa, tutto l'ambiente. Fuori dalla Coppa Italia, faremo al 100% campionato ed Europa League e farò di tutto per portare la Roma in alto, anche nel futuro perché lavoro sul lungo termine. La stagione della Roma non si ferma domani, anche se vincere sarebbe un'ottima idea per superare questo cerchio nero. Poi nessuno è perfetto, neanche io. Bisogna essere più solidi in difesa ed efficaci in attacco, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo. Non dobbiamo avere paura di rischiare e di giocare alti, a forza di andare indietro soffriamo troppo".
Formazioni:
Roma (4-3-1-2): De Sanctis; Torosidis, Yanga Mbiwa, Astori, Holebas; Paredes, Keita, Nainggolan; Pjanic; Totti, Ljajic. All.: Garcia
Cagliari (4-3-2-1): Brkic; Gonzalez, Rossettini, Capuano, Avelar; Dessena, Crisetig, Donsah; Ekdal, Joao Pedro; Longo. All.: Zola
Alle 15.00, la Roma si troverà al bivio della propria stagione, adesso conta vincere, adesso servono i 3 punti.