Presentazione alla stampa e conoscenza dei nuovi tifosi per Alessio Cerci, il nuovo acquisto milanista. L'esterno arrivato dall'Atletico Madrid, ha già esordito in maglia rossonera, un esordio amaro per lui che entrato al 65' della sfida con il Sassuolo non è riuscito a evitare la sconfitta per 1-2. L'attaccante ha raccontato i motivi che lo hanno spinto a scegliere il Milan: "Ho un allenatore, Inzaghi, che stravede per me - spiega Cerci -non è poco nel calcio di oggi.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Adriano Galliani: “Ha firmato un contratto sino al 30 giugno 2016. Per usare le sue parole ha fatto un giro un po’ lungo, ma è arrivato. L’anno scorso 37 partite e 13 gol, l’anno prima 35 partite ed 8 gol. L’abbiamo seguito a lungo quest’estate. Poi è andato a Madrid e poi quest’ipotesi nata due tre giorni prima di Natale e poi conclusa rapidamente. Siamo contenti. Era un nostro obiettivo e l’abbiamo inseguito lungo. E’ stato un giro lungo tra Ibiza, Madrid e Milano. Speriamo possa restare con noi anche oltre il 30 giugno 2016. Benvenuto Alessio”. Sulla presunta clausola: “Torres era in prestito al Milan, e siamo riusciti ad averlo a parametro zero. Ringrazio le federazioni italiane e spagnole. Torres da prestito a zero è diventato del Milan. Il Milan ha ceduto in prestito per un anno e mezzo Fernando Torres all’Atletico ha fatto altrettanto, con un prestito sino al 30 giugno 2016, senza nessuna clausola”. L’operazione non cambia i piani del Milan: “Sul mercato non cambia nessuna condotta. Ne in meglio, ne in peggio. Potrebbe essere chiuso, come no. Noi parliamo con tutti, passo la giornata al telefono. E’ chiaro ed evidente che ci sono 27 giocatori più Mastour. 28 eravamo e 28 siamo ora. Al momento non è ipotizzabile. Il mercato è dinamico. Alle 20.00 del 2 settembre, non era ipotizzabile potesse arrivare Bonaventura. Non è ipotizzabile pensare cosa potrà succedere sino al 2 febbraio. Tutto è possibile e fattibile. Adesso si scatenano tutti. Domani ad esempio ho tre-quattro appuntamenti con operatori di mercato a Milano, ma solo per parlare, per chiacchierare. Magari le chiacchiere tornano utili a luglio o fra un anno. Ti tieni informato su cosa succede e magari la cosa viene buona per un altro mercato. Tutto è possibile, chissà.”