Una partita di alto livello quella tra Juventus e Inter, terminata per 1-1, dopo che i bianconeri hanno dominato nel primo tempo ma non sono stati capaci di segnare il gol del raddoppio, che forse avrebbe chiuso subito il discorso. La reazione nerazzurra nella ripresa ha alimentato lo spettacolo, e il risultato finale, alla luce delle occasioni, sembra il più giusto.
"La squadra ha fatto per i primi 45 minuti una delle sue migliori partite, senza subire tiri in porta, poi nel secondo tempo abbiamo avuto uno sbandamento. Dovevamo giocare con più tranquillità". Questo il commento a caldo di mister Massimiliano Allegri, soddisfatto solo in parte della prestazione della sua squadra. "Ci sarà da migliorare, perché il campionato è lungo, ma sono comunque contento che la squadra abbia fatto una buona prestazione". Insomma non è tutto da buttare, anzi, per nulla, nonostante il punteggio finale. Ma il mercato impazza nel frattempo e la Juve è forte su Sneijder. Allegri commenta così: "Per migliorare questa squadra ci vogliono grandi giocatori e lui lo è. Più alzeremo il livello tecnico, più sarà facile avere cambi importanti". Nel finale una battuta sottile riguardo agli avversari per lo scudetto: "La Roma ha vinto, peccato perchè la Lazio poteva avvicinarla...".
Legge invece con una chiave diversa questo pareggio il capitano Buffon, amareggiato ovviamente per il risultato. Questa la sua spiegazione: "E' successo quello che è accaduto anche in altre gare: passiamo da grande consapevolezza e presunzione a doverci piegare al fatto di sembrare intimoriti alla prima avversità. E' accaduto stasera, ma anche con Napoli, Samp e Toro. Dobbiamo maturare se vogliamo prenderci un posto importante soprattutto in Europa. L'Inter ha giocatori e singoli importanti, dobbiamo imparare a essere più concreti dopo il vantaggio". Qualche responsabilità sul gol di Icardi se la prende: "Arrivato in maniera strana, non eravamo ben allineati con la difesa e io non ero nella posizione più congeniale per uscire: pensavo di arrivarci, sicuro che se fossi stato in porta avrebbe dovuto far più fatica". In generale però non bisogna assolutamente fasciarsi la testa, anche se la solidità difensiva non sembra più quella delle prime partite: "Credo che prima di queste partite ce ne siano state tante altre in cui la Juve ha mostrato un calcio di spessore e divertente, che oggi ci vede ancora davanti e agli ottavi di Champions. Ad alcuni può sembrare che siamo meno solidi, ma dico che proponiamo gioco in maniera diversa".