Ah l'amour! Fa vedere tutto con occhi diversi, e a volte, è più forte persino del vile danaro. è decisamente il caso di Nainggolan, che risponde alle lusinghe del Liverpool (lusinghe accompagnate da una cospiqua offerta economica), con un bel "no grazie, sto bene qui". Già, e chi se ne importa di 4 milioni netti a stagione, più del doppio di quanto guadagna per servire la Lupa. Radja vuole restare a Roma, con un piccolo ritocco all'ingaggio magari, per la serie: "innamorati ma non fessi". La Roma, e il suo campione; perchè Nainggolan, è stato senza dubbio il jolly della cordata-Garcia in questa prima parte di stagione, correndo avanti e indietro, regalando gol meravigliosi che, a proposito, in certi casi hanno anche "sbrogliato" le matasse giallorosse (ricordate Genova?

E il Cagliari?... Eh sì, perchè la metà del cartellino di Raja, risiede ancora in terra sarda, e a gennaio, il "buon" James Pallotta dovrà mettere nella "calza della befana", qualcosa come 10 milioni di auguri, sperando che bastino questi numeri a convincere Tommaso Giulini, che in una lunga intervista rilasciata al quotidiano L'Unione Sarda, commenta così la vicenda legata al riscatto del giocatore: "Gli accordi sono chiari: entro la fine della finestra del calciomercato di gennaio, la Roma deve riscattare l'altra metà del cartellino di Nainggolan. Ma credo che in questo momento siamo molto distanti, noi e la Roma, da una valutazione reale del giocatore. Leggo e sento che l'altra metà di Nainggolan varrebbe dieci milioni. Mi sembra una sciocchezza, è uno dei migliori centrocampisti d'Europa".

Insomma, dopo la "rivincita di Natale", verrà probabilmente girato "il riscatto dell'Epifania", perchè proprio in quella data aprirà il mercato invernale, attori protagonisti: la strana coppia Giulini-Pallotta, con quest'ultimo che dovrà darsi da fare, per non far inserire altre pretendenti, magari più ricche, nella corsa al giocatore: "l'amore è bello", ma quanto dura?