A vincere questa sera a Doha è stato il Napoli, ma il 2014 della Juventus non è affatto negativo: scudetto, ottavi di champions e primo posto in campionato. Allegri analizza la sconfitta di questa sera in Supercoppa, forse cercando con insistenza un alibi: "Pagata la stanchezza e abbiamo preso gol su una palla persa evitabile, ma la stagione fin qui resta positiva". L'allenatore della Juve è deluso, soprattutto per come è arrivata la sconfitta, ma cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: "Abbiamo perso la Supercoppa italiana a un attimo dalla fine, siamo primi in campionato e abbiamo superato il turno in Champions League... la stagione resta positiva, anche dopo questa sconfitta". Questa infine l'analisi del match: "E' stata una bella partita, giocata da due squadre che l'hanno interpretata a viso aperto. Siamo stati in vantaggio per molti minuti e abbiamo avuto dei match-ball anche ai rigori, li abbiamo sprecati. Sono soddisfatto di come abbiamo giocato, a parte 20 minuti nella ripresa in cui abbiamo rischiato grosso. Poi, quando sembrava che il momento peggiore fosse alle spalle, abbiamo preso il gol su una palla persa evitabile. Ci sta, abbiamo accusato anche un po' di stanchezza, è normale a questo punto della stagione. La sostituzione di Pirlo? In quella fase della partita mi serviva copertura".
Anche Gigi Buffon, uno dei migliori in campo della serata, è intervenuto nel post partita. Il portirere bianconero e della nazionale è apparso abbastanza deluso, nonostante le sue super parate (una incredibile su Higuain, e ben 3 rigori parati), ha dovuto accontentarsi della medaglia d'argento: "Dispiace perché in questa partita abbiamo avuto tre match point per vincerla - spiega il capitano bianconero -, uno ai supplementari e due ai rigori. Va dato merito al Napoli che è riuscito a fare questa impresa. Un'impresa non perché ci ha battuto, ma perché era in una situazione veramente difficile". "Quando sei in vantaggio a 10,12 minuti dalla fine pensi più a coprirti che a difenderti, però nonostante questo non siamo stati attenti fino in fondo". Si chiude quindi in maniera negativa il 2014 bianconero: "È stata un'annata solare molto positiva, con tantissime soddisfazioni ma che si è conclusa con un secondo posto in una competizione a cui tenevamo moltissimo. E alla Juve il secondo posto è come una sconfitta. Ci toglie un trofeo che avremmo avuto piacere a vincere, ma ci dà più cattiveria e rabbia nel caso dovesse accadere ancora una situazione simile".