Partita bellissima quella andata in scena allo stadio Marassi di Genova, con le due squadre che dopo un inizio a ritmi davvero bassissimi, hanno dato il via ad una partita stupenda e ricca di gol ed emozioni. La Sampdoria ha iniziato meglio (Obiang al 15'), ma ha dovuto subire la rimonta degli ospiti a cavallo della mezz'ora del primo tempo con Geijo e Danilo. Il gol di Gabbiadini ha chiuso, soltanto nel punteggio, la gara, che è però rimasta viva fino all'ultimo secondo con entrambe le squadre che avrebbero potuto vincerla.
Le scelte - Confermate le previsioni della vigilia, con Mihajlovic che schiera il solito 4-3-3 con Gabbiadini, Eder ed Okaka in attacco. Rientra Soriano dal primo minuto. Stramaccioni stravolge l'Udinese, tantissimi cambi rispetto alla sconfitta interna dell'ultima giornata. Partono titolari per la prima volta in stagione Vague e Gejo, con Thereau preferito a Di Natale.
Primo tempo che inizia in sordina per entrambe le squadre che pensano più a studiarsi a vicenda che affondare. Il primo squillo è degli ospiti, con Widmer che va via sulla destra e serve Geijo, ma il suo destro è alto complice l'intervento di Gastaldello che lo disturba. La scossa al match arriva al 15' quando un cross in area di Palombo per Okaka mette scompiglio nella difesa friulana: Karnezis respinge con i pugni sui piedi di Obiang che controlla e batte a porta sguarnita. L'Udinese reagisce prontamente e con un'azione solitaria di Thereau mette paura ai padroni di casa, ma nulla di fatto. I frutti della reazione della squadra di Stramaccioni vengono raccolti tra il 30' ed il 35' quando gli ospiti ribaltano il punteggio: il primo gol è una magìa di Geijo che sfrutta un cross dalla sinistra basso inventandosi uno scavetto con il destro che toglie il tempo a Gastaldello e Romero, mentre il 2-1 è di Danilo direttamente da calcio d'angolo, con classico stacco di tempo d'incontro sul secondo palo. Nei dieci minuti che separano dall'intervallo i doriani non riescono a scuotersi, provandoci con tanta, troppa confusione ed approssimazione favorendo la difesa dell'Udinese nel proprio compito di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco.
La Sampdoria entra in campo con un altro piglio nella ripresa. Mihajlovic si sarà fatto sentire negli spogliatoi, ma gli esiti in campo gli danno ragione. In un quarto d'ora la squadra doriana va vicina al gol in più occasioni: la prima con Eder, poi ci provano Gabbiadini ed Okaka, ma nulla di fatto. L'Udinese non riesce a trovare le contromisure e capitola al 18' quando lascia solo al centro dell'area di rigore Gabbiadini che stacca indisturbato e batte Karnezis per il pareggio. La partita diventa bellissima con le squadre che si affrontano a viso aperto. Eder va ancora vicino al gol che farebbe esplodere Marassi, ma Karnezis para. La squadra di Stramaccioni si sveglia e ancora con Geijo va vicinissimo al gol vittoria, ma il palo strozza l'urlo in gola a tifosi e compagni di squadra. Nel finale si scaldano gli animi e si abbassano i ritmi. Vengono espulsi prima Stankovic per proteste, poi Hertaux nelle file dell'Udinese. La Samp va vicina al gol ancora con Cacciatore, che ha scheggiato il palo della porta di Karnezis.
Questa la classifica della Serie A in attesa di Inter - Lazio: