Una è la capitale del bel paese. La città eterna, la "grande bellezza" descritta dal cinema d'autore; mondana e meravigliosa da toglierti il fiato. L'altra, è la capitale italiana della finanza oltre che della moda, che, nel 2015, il mondo lo ospiterà quasi al completo. Girigia a tal punto, da farti innamorare. Roma e Milano, sulla cui rivalità ci si diverte da sempre a scherzare. Roma e Milano, giallorossi e rossoneri, che stasera, nella terra dei gladiatori saranno rivali su un campo da calcio, 90 minuti, nei quali non scherzerà nessuno.
La Roma eterna inseguitrice, che non può concedere un metro in più, ad una Juventus che frantuma un record dopo l'altro. La Roma, che viene dai veleni di Genova e sotto il proprio albero di Natale, a detta dello stesso Garcia, vuole piazzare gli ultimi tre punti dell'anno: "ascoltatemi, più ci daranno fastidio più lotteremo, più sarà difficile più attaccheremo. Con questo, voglio chiudere il capitolo Genova. Il Milan è una buona squadra, con buoni giocatori, ma noi, per l'ultima dell'anno all'Olimpico, faremo di tutto per portare i tre punti sotto l'albero della Roma. Il Milan ha cambiato allenatore e qualche giocatore, ma rimane sempre una grande squadra con calciatori di talento, come Menez che conosco molto bene. Noi dobbiamo fare il nostro gioco, anche se dobbiamo migliorare davanti alla porta. La squadra sta bene sul piano fisico e mentale e vogliamo davvero chiudere l'anno in bellezza con una vittoria".
Per chiudere in bellezza con un 2014 già abbastanza bello, i giallorossi scenderanno nella loro arena, schierati in un 4-3-3, che vedrà De Santis in porta; difesa con Maicon, Manolas, Yanga Mbiwa, Torosidis; Centrocampo con Keita,De Rossi, Nainggolan; in avanti Totti, Gervinho e Ljajic comporranno il trio offensivo.
Roma e Milano, in un Olimpico Giallo-rosso-nero, pronto ad emettere l'ultimo verdetto prima dei doni Natalizi, ed oggi, sembra davvero facile indovinare, cosa Garcia chiederebbe a Babbo Natale...