La Juventus, unica squadra italiana  qualificata agli ottavi di Champions , domani sfida la Sampdoria, squadra rivelazione di questo campionato.Allegri però è categorico, non vuole cali di tensione: "Non ci dovranno essere. È normale che ci possano essere due giorni di rilassamento, ma questa squadra è matura per capire l'importanza del momento, anche perché se così non fosse rischieremmo di buttare quanto di buono fatto finora. Ci siamo qualificati meritatamente e giocando un bel girone. Contro l'Atletico c'è stata grande battaglia nel primo tempo, abbiamo cercato di sbloccarla nella ripresa e non ci siamo riusciti, ma è stata una buona gara, non abbiamo rischiato niente e abbiamo raggiunto l'obiettivo. Avrei preferito arrivare primo, ma avevamo perso la testa della classifica tra Madrid e Atene. Il difficile però viene ora, perché ci aspettano tre partite importanti: due di campionato per mantenere al testa della classifica e la Supercoppa a Doha". 

"Giochiamo contro una squadra che ha grande entusiasmo, come noi, ma non ha nulla da perdere: bisognerà dare il massimo, senza sbavature in campo, per battere la Sampdoria nell’ultima partita del 2014 allo Stadium".. Massimiliano Allegri fa risuonare l’allarme nella Juve per evitare cali di tensione nella partita di domani all’ora di pranzo. "L’orario è un primo rischio – aggiunge il tecnico bianconero – e la squadra di Mihajlovic il secondo. Sarà davvero difficile per noi". E per evitare divagazioni, Allegri non raccoglie neanche la polemica di Garcia che da Roma esclude di aver perso con i bianconeri. «Non parlo di una partita giocata due mesi fa. C’è tutto un campionato davanti e alla fine chi arriverà prima sarà la più forte". 

Allegri non si sbilancia troppo sulla formazione che scenderà in campo domani:"Caceres non è ancora recuperato e abbiamo perso Storari per un problema alla schiena -anticipa il tecnico - Starà a riposo qualche giorno per essere a disposizione per Cagliari e Doha e in più Chiellini è squalificato. Giocherà Ogbonna al suo posto: è in una buona condizione e anche nell'ultimo quarto d'ora del derby ha fatto bene e si è fatto trovare pronto. Inoltre tornerà Coman che aveva accusato un affaticamento dopo Firenze e martedì non era disponibile. Morata titolare? Ha grandi qualità, ma non dimentichiamo che è passato dall'essere un ragazzo nel Real a essere un giocatore importante nella Juve. Deve crescere ancora molto, ha qualità importanti, ma ci sono anche altri come Tevez, Llorente, Giovinco e Coman e devo ancora decidere chi inizierà la partita di domani. Evra? Sta migliorando sul piano fisico dopo essere stato fuori per infortunio. Era normale avere difficoltà al rientro, ma già martedì ha giocato una buona partita e si sta ritrovando. In Champions ho tenuto fuori Padoin, che finora ha fatto molto bene e quando lo chiamerò in causa sarà affidabile. E' importante che in una squadra i giocatori che rimangono fuori, siano all'altezza di chi parte titolare"