E' un Max Allegri carico quello intervenuto alla vigilia della decisiva sfida Champions League che la Juve giocherà contro l'Atletico Madrid di Simeone domani sera. Sarà una sfida aperta a qualsiasi risultato, ma la Juventus non potrà assolutamente permettersi una sconfitta. I bianconeri arrivano al match di domani sera da secondi in classifica, ma in virtù dello scontro diretto perso con l'Olympiakos, non dovrà assolutamente rischiare di perdere l'incontro, visto che i greci sono solo a 3 lunghezze di distacco.

Allegri ha cercato di caricare i suoi, spronandoli a dare il massimo: "Abbiamo la possibilità di fare una grande Champions ma per migliorare rispetto alla scorsa stagione dobbiamo passare il turno, questo è il nostro primo obiettivo stagionale, l'obiettivo numero uno. Poi cercheremo anche di vincere con due gol di scarto per arrivare primi, ma non sarà facile. Io e la Juve ci giochiamo tutto, sarà una partita intensa. L'Europa League non l'ho nemmeno presa in considerazione". "Cosa invidio a Simeone? Nulla, alleno la Juve e ho ottimi giocatori, ragazzi con valori importanti. L'Atletico concede poco, ma è una partita fondamentale, non dobbiamo farci sfuggire il passaggio del turno e la possibilità di arrivare primi. Anche a Madrid abbiamo giocato per vincere, ma abbiamo commesso un errore e siamo stati puniti. Sono tranquillo, la squadra è forte e in grado di giocare partite del genere. Abbiamo perso a Madrid da polli e ad Atene in modo immeritato, siamo buona condizione".

Dubbio in attacco per Allegri:"Morata o Llorente? Sono due che possono anche giocare insieme. Llorente ha fatto gol pesanti in Europa, Morata è stato tra i migliori in Grecia. Deve ancora crescere, è il suo primo anno da giocatore importante, a Madrid era ancor considerato un ragazzino, comunque ci sarà spazio per entrambi. Non ho ancora deciso chi gioca, scelgo domani mattina".

A fare compagnia al tecnico bianconer c'era Claudio Marchisio, queste le sue parole: "Conosciamo i nostri avversari - le parole del centrocampista bianconero -, sono pericolosi sulle palle inattive, compatti, bravi a difendersi e ripartire. Alcuni giocatori possono metterci in difficoltà, ma all' andata abbiamo dimostrato di potercela giocarcela benissimo con loro. Per migliorarci dobbiamo passare il turno, senza pensare al passato. L'Atletico ha vinto 4 partite su 5 in Europa, è una squadra difficile da mettere alle strette. Sappiamo quanto sarà difficile, ma dobbiamo giocare per vincere, come tutte le partite. Con il 2-0 siamo primi, è vero, ma bisogna vedere come si mette la partita. Dobbiamo scendere in campo concentrati e determinati. Vogliamo passare, primi o secondi. Abbiamo lavorato tanto e bene per la partita più importante dell'anno, non possiamo sbagliare nulla. Il pubblico dalla nostra ci darà una mano in più".